IL TIPO DI JESI – Masturnazione
Il TIPO DI JESI è il nome d’arte di Tommaso Sampaolesi, classe 1986, nato e cresciuto a Jesi, provincia di Ancona.
Una voce dalla vena grunge, Tommaso contamina con sonorità indie/pop e basi elettroniche i canoni della scena alternative rock.
Soffre e allo stesso tempo si compiace del calore e dello squallore della provincia.
Il Tipo di Jesi è il nome d’arte di Tommaso Sampaolesi, classe 1986, nato e cresciuto a Jesi, Provincia di Ancona.
Già cantante, chitarrista e compositore dei .cora – che nel 2009 hanno pubblicato per Jestrai “L’aria che respiro soffoca”, album registrato e prodotto da David Lenci al prestigioso Red House Recordings di Senigallia – dopo anni di concerti in tutta Italia, nel 2016 decide di mettersi in proprio e di raccogliere il materiale scritto negli anni per farne un disco da solista. Decide così di contattare Davide Lasala dell’EDAC Studio di Fino Mornasco (CO) – all’attivo produzioni di artisti del calibro di Edda, Dellera, Paletti, His Electro Blue Voice – suscitando subito il suo interesse. I due decidono di collaborare per trasformare le bozze ideate da Sampaolesi in un disco vero e si chiudono in studio a scrivere e registrare nel gennaio 2017.
Il risultato è “PRANZO ROCK IN VIA TRIESTE”, un album ricco di richiami differenti. Nella voce di Tommaso è senz’altro distinguibile una vena grunge, ma nella musica si possono riconoscere influenze variegate che partono dai Beatles, passano per Neil Young per arrivare fino ad Elliott Smith e Flaming Lips, senza escludere i nostri Rino Gaetano e Lucio Dalla e un certo cantautorato italiano contemporaneo. Il Tipo di Jesi soffre e allo stesso tempo si compiace del calore e dello squallore della provincia della provincia. Guarda al pop e non viene ricambiato del tutto, quindi si arrende di fatto all’abbraccio freddo e rassicurante di un indie a tratti rumoroso quando non scanzonato. Vorrebbe sussurrare ma la voce gli esce acuta e graffiante, vorrebbe roccheggiare ma si siede spesso su blues minori e basi elettroniche. Il fiume che gli scorre dentro vorrebbe ricongiungersi con quello più naturale, un Esino sporco, asciutto e splendido. La musica è l’unico potenziale affluente in grado di connettere i due fiumi, le parole non hanno più del senso che meritano.
Nelle esibizioni dal vivo Il Tipo di Jesi alterna concerti da solista con soli chitarra acustica e mellotron a veri e propri live rock, accompagnato da Francesco Coltorti (chitarra acustica e voce), Federico Giansanti (tastiere e synth), Giuseppe De Vivo (basso) e Marco Bucciarelli (batteria, samplepad).
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