Un personaggio sempre poco appariscente, fin dagli esordi con lo pseudonimo di Moltheni (con cui pure approdò a Sanremo e incise album di eccellente fattura, con collaborazioni prestigiose, da Franco Battiato ai Tre Allegri Ragazzi Morti, tra le tante). Il suo percorso artistico è sempre stato caratterizzato da una costante alta qualità compositiva che tiene la canzone d’autore classica come riferimento principale, su cui inserire un’anima rock. Il nuovo album ha dieci brani autografi (nell’intensa Le tue mani duetta con Cristiano Godano dei Marlene Kuntz) di stampo prevalentemente semi acustico e dal taglio malinconico con un tratto sempre distintivo e personale. Ancora una volta il risultato è più che ottimo.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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