VIII STRADA – Babylon
Non è impresa facile abbracciare un genere, pur se sempre seguito, fuori dagli abituali ambiti commerciali come il prog rock. Non è certo un cruccio per la band lombarda che firma il secondo album con un classico concept in cui percorrono gli abituali sentieri del sound, tra tempi dispari, lunghe parti strumentali, assoli virtuosistici. E se i riferimenti sono spesso datati (vedi Orme e Banco) non manca un approccio ben più moderno con similitudini a Dream Theater e accenni di sapore hard metal rock. Non di facile fruizione ma sicuramente interessante e ben fatto.
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