VINTAGE VIOLENCE – Sono un casino
Sono un casino è il singolo per Maninalto! Records, che inaugura il 2024 dei Vintage Violence, e lancia anche il tour invernale della band, con sette date in giro per la Penisola fino a metà marzo. La band tocca alcune delle proprie classiche corde con un testo di ispirazione filosofico e autoriflessiva sopra un fill di batteria incalzante, da subito protagonista del brano.
Veloce, diretta e schietta -non solo musicalmente- Sono un casino è «la confessione scritta di una coscienza bipolare, un’ammissione arresa, resa davanti allo specchio, di quanto l’io non sia affatto, per dirla come Freud, “padrone in casa propria”», come spiega Rocco Arienti, chitarrista del gruppo e autore dei testi. La canzone rappresenta quindi una sorta di confessiore, nella quale l’apparente catarsi finale porta con sé lo stesso “bastimento carico carico di autoindulgenza” che autodenunciava all’inizio, suggellando ironicamente il definitivo trionfo di quell’io polarizzato, manicheo e inafferrabile che da solo “ripara e rovina” e che di ciò, da solo, si accusa e si assolve.
Commenti recenti