Il trio piemontese apre le danze della carriera discografica (sono attivi dal 2014) con un fresco, elettrico, travolgente ed energico album con otto brani intensi all’insegna di un pop punk che guarda ai Green Day, ai Nirvana e ai primi Verdena. Brani essenziali e diretti ma suonati (bene) con la giusta attitudine, senza fronzoli, compatti e pulsanti. Ottima la qualità compositiva, buoni i testi, approccio post adolescenziale credibile e sincero. Bello !
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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