La band bresciana è attiva dal 2005 ma all’attivo c’è solo un ep sei anni fa. Finalmente il silenzio discografico è compensato da un album di otto brani, registrato in diretta e lo-fi in sala prove, mettendo in campo un sound molto particolare e intrigante a base di atmosfere noir, di gusto surf, jazz, dalle parti dei Tornados e degli Shadows, Link Wray fino al John Zorn di “Naked City” e certe atmosfere scurissime che furono care ai Morphine. Strumentale e inquietante, molto interessante.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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