La band cesenate ha lasciato trascorrere ben otto anni dal precedente lavoro per tornare con un album variegato, difficilmente definibile secondo i consueti canoni e parametri, con un approccio “filosofico”quasi Zappiano. Basti pensare che ognuno dei nuovi brani è stato composto come “…una colonna sonora a sé stante…”. E infatti c’è molto gusto cinematografico ne “Il pavone reale” con brani che saltano da approcci post rock a folate prog, fino al jazz ,con un’ampia gamma di strumenti a corredo del tutto. Bizzarro, originale, personale, riuscito.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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