Nuova Musica Italiana – 4 recensioni
STELLA MARIS MUSIC CONSPIRACY – Operation mindfuck
Da Livorno una super band che raccoglie membri di gloriosi nomi della scena hardcore e post hardcore toscana (il mai dimenticato Granducato Hardcore) dai Ravings ai Lanciafiamme fino ai Funhouse).
Le radici non si dimenticano e spesso il timbro hardcore californiano dei primi 80’s marchia a fuoco i brani (la stupenda “Primitive” potrebbe stare tranquillamente sul primo album dei Circle Jerks o la successiva “Don’t tell me why” su quello dei Dead Kennedys) ma non mancano citazioni sonore ad esperienze precedenti (Stooges, Mc5, Blue Cheer, Death) o come in “Lobotomy” al primo punk “minore” inglese (999, Vibrators, Buzzcocks).
Punk genuino, sincero, crudo e originale, senza additivi, coloranti e zuccheri in eccesso.
JONNY BLITZ – Musica per chi l’ascolta la prima volta
Quartetto romano all’esordio discografico con un saporito, leggero, gradevole album in cui pop, rock e inconsuete armonie surf contribuiscono ad un mix di sicuro richiamo e grande efficacia.
Troviamo armonie Beatlesiane, il pop rock italiano tra Luna Pop, Cremonini e Velvet, rock n roll del più elettrico, abbondanti dosi del miglior brit pop (da Blur a Supergrass).
Esordio con i fiocchi.
MAURIZIO PIROVANO – Un giorno qualunque
Pirovano arriva da Lecco e al terzo album, suonando un rock classico e tradizionale sulla scia di Ligabue, Priviero e con echi di Springsteen.
Sound roccioso ed essenziali a base di chitarra, basso e batteria, testi spesso impegnati, altre volte più propensi all’introversione ma sempre chiari e diretti.
ENRI ZAVALLONI – Italo con organo
Una lunga esperienza alle spalle e un nuovo album in cui il tastierista emiliano sintetizza il suo background artistico accomunando ritmi funk ed elettronici ad atmosfere che pescano dal lounge, dall’ambient , dagli anni 70.
10 brani strumentali in cui è facile apprezzare la bravura tecnica e il gusto musicale di Enri.
Commenti recenti