Esordio solista del cantautore pugliese, già attivo in passato con diverse esperienze musicali. “Sognavo sempre”, corredato da un’ottima copertina e da una produzione accorta e attenta, è un ottimo concentrato di atmosfere pop che si avvalgono talvolta di riferimenti a certa new wave anni 80 (Smiths in particolare) e al dream pop alla Divine Comedy, di sapore 60’s psichedelico. C’è anche parecchia canzone d’autore italiana (Battisti) a sonorità più attuali (dalle parti dei Bluvertigo). Molto interessante.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
Commenti recenti