Sono puro in tutti i miei pensieri, io sono vivo.
Entrare in una stanza per essere invasi da un senso di tenerezza incredibile, osservare le tele appese ai muri e cominciare a sentire nella testa una propria personalissima musica dell’anima. E’ quello che può accadere osservando le opere di Ale Puro lo street artist che ha inventato piccole storie, raccontate da piccoli protagonisti e che ci restituisce un mondo rielaborato dagli occhi dei bambini.
I suoi quadrati di tela dalle tinte neutre offrono spaccati di gioco, di armonia, di quel sogno sospeso e magico dei bambini che non viene mai dimenticato; per questo a osservare le sue bimbe dai capelli blu alle prese con orsacchiotti e bacchetta magica, ci si ricorda immediatamente di quel non luogo che è la realtà del gioco e della fantasia. Ale Puro rende un servizio alla nostra bontà, ci regala le sue presenze leggere per renderci per un istante più lievi, per darci l’accordo giusto e utile a sorridere per la meraviglia di un pezzo di muro dipinto con il caffè e per una tela esposta ad altezza bambino.
Il suo mondo delicato è solo ospitato tra le pareti della Square 23 Art Gallery di Torino, in realtà si trova in molti posti, fuori e dentro di noi.
L’invito è a fare un giro reale in galleria, o virtuale sul suo blog, per vedere quale sia la nostra musica dell’anima; la mia suonava “Guaranteed” di Eddie Vedder, in un automatismo immediato:”I’m pure in all my thrughts, I’m alive…”.
E la vostra anima, che musica suona?
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