IADORA’S JOURNEY – Journey 1

Non è facile fare blues senza cadere nei prevedibili stereotipi. In questo caso i riferimenti sono più che classici, dai “padri bianchi”, Alexis Korner e John Mayall a strumentali swinganti, brani di solido rock blues, tra Eric Clapton e ruvidezze alla Free o Humble Pie (“Can’t see me without you” o “City of light”) e funk (“Mr. Scunk”). Ma il tutto è suonato con tale freschezza, competenza e gusto per il divertimento che traspare in ogni nota, da rendere l’esordio della band piacevolissimo e più che moderno.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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