ASA’S MEZZANINE – Janara

Il brano strumentale “Janara” è un nervo sospeso tra luce e buio, tra quiete e tempesta. Ispirato alle antiche figure spettrali, misteriose e ambivalenti, evoca una forza primordiale che guida il nostro corpo in un ritmo ancestrale, adattandosi al bagliore e all’oscurità. È una spinta che ci tiene vivi e vigili.

Spiega la band a proposito del brano: “Janara rappresenta il nostro primo battito interiore, una danza continua tra ombra e luce, dove lasciamo che l’istinto prenda il controllo e ci guidi. È il suono di un equilibrio precario, ignorare cosa ci aspetti dall’altro lato. È una complessa antitesi figlia di un processo creativo libero: le poliritmiche e gli intrecci strumentali sono al servizio di un’energia occulta, cruda e istintiva. Quando ci lasciamo andare, quando il corpo e la mente rispondono solo al ritmo e alla musica: questo è Janara”.

Il videoclip di “Janara” descrive un’esibizione immersa nel cuore dell’ombra, in cui gli Asa’s Mezzanine ondeggiano tra tenebra e sprazzi di luce. Un rito sonoro che alterna quiete e tempesta, creando un’atmosfera intensa, cruda e viscerale

Biografia

Gli Asa’s Mezzanine nascono nel 2021 dall’unione di pianoforte, synth, batteria, basso e chitarra, generando un tessuto musicale caratterizzato da atmosfere oscure e intense, riff impetuosi e scenari occulti.

Con un approccio all’art rock che abbraccia influenze stoner, metal, doom, elettronica, progressive e una vasta gamma di ispirazioni extra-musicali, la band ha creato un suono enigmatico e ritmicamente articolato, in una perpetua tensione tra quiete e rumore.

Nel luglio 2022, gli Asa’s Mezzanine pubblicano il loro primo EP, When She Met Herself, un concept EP arricchito da un racconto simbiotico scritto in collaborazione con Paolo Sirio (autore e novelista) e un artwork booklet. L’opera unisce musica e parole, offrendo un’esperienza immersiva che trascina l’ascoltatore in un viaggio tra suono e immagine.

Due anni dopo, la band approda al Monolith Recording Studio per registrare il nuovo concept album Rest And Fight, in arrivo prossimamente.

Gli Asa’s Mezzanine sono Filippo Nassi (Batteria), Lorenzo Morellini (Basso), Virginia Lisi (Piano e sintetizzatore) e Antonio Mugnaioli (Chitarra).

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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