RIDILLO feat Guido Catalano – Non ti ricordi più

Alla richiesta del significato del nuovo singolo Daniele Bengi Benati passa la palla a Guido Catalano«La poesia in questione rientra nella categoria delle ‘Poesie di Fine Rapporto’ (d’ora in poi: PFR). Le PFR sono poesie d’amore che affrontano la fine e non l’inizio. 

Dunque bisogna stare attenti a non utilizzarle per corteggiare la persona che ti piace. Non funzionerebbe. 

Utilissime invece per velocizzare la triste, deprimente e faticosa fase di chiusura di una storia d’amore. 

Ho scritto molte PFR, non perché io abbia avuto molte storie, ma perché ogni volta che una ragazza mi molla, mi si scatena l’ispirazione. 

Devo dunque molto alle donne che mi hanno fatto soffrire come una bestia. Grazie ragazze!».

«Il videoclip è stato realizzato da Roberto Baldassari riprendendo una videocall che rappresenta le infinite telefonate di lavoro o di piacere che ormai fanno parte del nostro quotidiano.» dice Daniele Bengi Benati, cantante e chitarrista dei Ridillo.

CHI SONO I RIDILLO
I Ridillo nascono nel 1991 tra Reggio Emilia e Mantova. Nel 1992 vincono il secondo premio dello ‘’Yamaha Music Quest’ concorso internazionale che si svolge in Giappone. Nel 1994 vincono il primo ‘trofeo Rox Bar’ di Videomusic condotto da Red Ronnie. Nel giugno del 1996 pubblicano il loro primo album dal titolo ‘Ridillo’, la somma di tutte le esperienze precedenti, la comunicazione, il senso dell’ironia, il ritmo e quel gusto della melodia per cui sono immediatamente riconoscibili. Tra i singoli estratti ‘Mondonuovo’ col quale partecipano a ‘Un Disco Per l’Estate’ condotto da Fiorello. Seguono altri nove album tutti fedeli al suono Funk & Soul all’italiana, compreso un doppio ‘Live at the Blue Note’, registrato nel famoso locale di Milano. I Ridillo hanno un grande potere: fanno stare bene. Davvero. Nessuno al mondo come i Ridillo è in grado di generare una simile carica di energia positiva attraverso la musica.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.