LILIE HOAX – It-Girl

Dopo aver catturato l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori con una serie di singoli travolgenti tra cui  “Pretty Sweet Little Mess”. “Melodramatic” e “Vicky”, la giovane cantautrice Lilie Hoax torna con “It-Girl”, un brano che alza il volume sull’identità femminile contemporanea, tra autoironia e caos emotivo, un irriverente inno pop-rock contro gli stereotipi. Il singolo è ora disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali audio e video, e anticipa l’album Snags in arrivo il 25 luglio.

Scritta da Ilaria Gibellini (Lilie Hoax) e prodotta da lei e Paolo Costa,  “It Girl” è la celebrazione dell’imperfezione: con una produzione che fonde pop, rock ed energia da live show, Lilie ridefinisce l’immagine della “ragazza ideale” raccontando le sue goffaggini, insicurezze e contraddizioni racchiuse in un liberatorio manifesto.

Lilie Hoax dice: «”It-Girl” è una canzone molto divertente da cantare e che nasconde un significato un po’ più profondo di quello che sembra. L’ho scritta pensando a tutto quello che rende attraente (-it-) una persona e quante di queste cose io in realtà faccia esattamente al contrario. Ho strutturato il pezzo in maniera tale da ridefinire un po’ la figura della ragazza perfetta, mettendo al centro gli errori che una persona può compiere e rendendoli la sua parte migliore. Sono partita da una frase: Hot girls don’t drool over a man, was not in the handbook I read, che da quel giorno mi è rimasta incollata addosso. Ogni dichiarazione che elenco nella canzone, e che dovrebbe definire che cosa è giusto fare o meno per essere “cool”, viene contraddetta dal verso dopo, che ridefinisce gli standard attuali secondo il mio punto di vista. It-girl è una canzone che ho realizzato per saltare, gridare ed essere giustificata nel farlo».

Sul videoclip, diretto da lei, racconta: «Quando ho scritto It-Girl la prima cosa a cui ho pensato sono le regole che una ragazza normalmente segue per ritenersi popolare. L’idea che ci siano delle norme da seguire, come nel galateo, per far sì che non si venga giudicati l’ho sempre trovata strana e ho deciso di estremizzarla.

Nel video, come nella canzone, rappresento la pecora nera della società, la ragazza che fa tutto al contrario ma che, alla fine, al contrario degli altri, si diverte. Le persone attorno a me si muovono all’unisono e sono apatiche mentre io divento quasi troppo espressiva e mi muovo in modo scomposto.

È stata un’esperienza meravigliosa poter ballare e saltare in un castello senza preoccuparsi di essere giudicati, ed è il concetto che cerco di portare nella mia quotidianità. 

I ballerini con cui ho collaborato hanno saputo creare la contrapposizione perfetta per ciò che volevo trasmettere. 

L’ambiente volevo che fosse un castello perché è simbolo di un protocollo e di eleganza, mentre io il più delle volte so essere abbastanza impacciata.

La morale più importante che cerco di imparare è che l’essere se stessi alla fine ripaga molto più che conformarsi alla normalità che ci viene imposta dalle opinioni altrui.»

Al secolo Ilaria Gibellini, Lilie Hoax è una giovanissima cantautrice letteralmente circondata da alcuni tra i più grandi musicisti e produttori italiani, e lo storico studio di registrazione romano Digital Records è casa sua. Il suo talento è stato quindi nutrito negli anni. Le ispirazioni, alimentate da un’inarrestabile creatività, si trasformano così in una serie di brani che partono da una manciata di note accennate al pianoforte e prendono forma in studio sotto la sua supervisione, dalla prima suggestione all’incisione finale.

IT-GIRL CREDITS

Testo e musica: Lilie Hoax

Arrangiamento/Orchestrazione: Lilie Hoax – Paolo Costa

Chitarre elettriche: Simone Gianlorenzi, Paolo Costa – Chitarre acustiche: Simone Gianlorenzi

Basso: Roberto Gallinelli – Batteria:  Cristiano Micalizzi – Synth e programmazione: Paolo Costa 

Studio di registrazione: Digital Records – Registrazione e Mix: Goffredo Gibellini

Assistenti: Gianluca Porelli, Giuseppe Corradino – Mastering: Emanuele Bossi

LILIE HOAX – BIOGRAFIA

Lilie Hoax, vero nome Ilaria Gibellini, è una giovanissima cantautrice romana che ha iniziato a scrivere canzoni all’età di 8 anni. La sua passione per la musica pop-rock e la televisione americana è nata ascoltando artisti che spaziavano da Hannah Montana a Elvis Presley. Dopo aver imparato quattro accordi alla chitarra, ha cominciato a comporre in inglese e spagnolo, condividendo le sue creazioni con gli amici per avere un loro parere.

A 19 anni, una delusione d’amore ha segnato un momento difficile nella sua vita, portandola a trovare nella scrittura musicale una potente valvola di sfogo. Ha compreso che la musica è per lei un mezzo essenziale per canalizzare le emozioni, analizzare i propri errori e migliorarsi. Ogni canzone rappresenta per Lilie un diario personale, un’amica con cui confrontarsi.

Nella seconda metà del 2024, Lilie Hoax ha pubblicato i suoi primi singoli: “Idiot” (luglio), “Not For Me” (agosto), “Like January” (ottobre), “Pretty Sweet Little Mess” (novembre) e “Melodramatic” (dicembre). La prima parte del 2025 ha visto l’uscita di altri due singoli: “Vicky” (febbraio) e “Dainty Jane” (aprile), mentre è in arrivo “It-Girl” a luglio. Tutti questi brani faranno parte del suo album di esordio, intitolato Snags, la cui uscita è prevista per il 25 luglio 2025, esattamente un anno dopo la pubblicazione del suo primo singolo.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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