MASSIMO GALASSI – La città non c’è più
Massimo Galassi(voce e chitarra acustica)
Alessio Marchiani(chitarra elettrica,cori)
Musica e testo di Massimo Galassi Rec e mix -Alessio Marchiani
Video a cura di Maurizio Lunardi
Massimo Galassi(voce e chitarra acustica)
Alessio Marchiani(chitarra elettrica,cori)
Musica e testo di Massimo Galassi Rec e mix -Alessio Marchiani
Video a cura di Maurizio Lunardi
Il brano colpisce e cattura sin dal primo ascolto grazie alle strofe graffianti, ai toni provocatori e ai messaggi forti che vanno dritto al punto senza fronzoli né giri di parole, ma sempre surfando sull’onda della satira e dell’ironia più pungente.
Il doppio album include le registrazioni originali, scabre e intensissime di Gavinuccio Canu e le rivisitazioni altrettanto dense e profonde di una serie di artisti di primo piano della scena new wave e cantautorale italiana.
Ep d’esordio per il quartetto veneto, a base di un sound abrasivo e crudo, figlio di post hardcore, Fugazi, At The Drive-In.
Music written by Marco Pertusati
Lyrics written by Flavio Candiani Recorded @ Sunfex Studio – S.Felice (Milano)
Engineered by Davide Di Maio
Mastered by Alessandro Cuscinà
Filmed by The Elegant Thief
Battle of Qadesh, nuovo singolo degli Ottone Pesante, unisce epica e avanguardia sotto le leggendarie trame di una cavalcata orchestrale, celebrando una pietra miliare della storia narrata da Lili Refrain.
VonDatty racconta di aver rubato il titolo del nuovo singolo ‘Monos’ ad un film di guerra, attratto dal fascino di una parola che se letta in chiave ispanica vuol dire “scimmie” mentre in chiave ellenica ha a che fare con il concetto di solitudine, di “unicità”.
Nel racconto iperbolico del Videoclip realizzato dal regista Giuseppe Curti si sfida il senso comune, presentando un mondo che esprime contemporaneamente la tensione tra lontananza e prossimità che risiede nella nostra coscienza. Attraverso un gioco da tavolo dalla struttura naif (un misto tra jumanji e gioco dell’oca) i musicisti-giocatori (players) vengono trasportati in un mondo quantistico dove l’intimità umana si crea tra coloro che, in quanto membri di una band, fanno già parte di un gioco condiviso (la musica).
Album di estrema classe ed eleganza, scavando nel prezioso magma sonoro a cavallo tra anni Settanta e Ottanta, tra soul disco, funk, pop, Philly Soul, con condimento di musica elettronica e atmosfere sensuali.
Il nuovo lavoro è, come sempre, una miscela variegata di influenze e modalità espressive, tra canzone d’autore, pop rock, musica tradizionale, folk.
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