CARMELO PIRAINO – Odio

Odio” (regia di Massimo Scalici), brano estratto dall’album d’esordio di Carmelo Piraino, “Non so se posso”: “‘Odio’ racconta la pesantezza di sentirsi insoddisfatti, sentimento che spesso sfocia nell’odio. Conseguenza non così scontata, ma bisognosa di esternazione. Sentire odio, così come amore, e nasconderlo, comprimerlo, cercare di renderlo blando non lo farà morire. Cantare l’ignobile sentimento forse è l’unica azione propedeutica che davvero valga la pena provare per annientare il vuoto provocato dal non sentirsi mai abbastanza. Anche per questo motivo ho scelto di puntare su un video così essenziale: io, la mia voce e la chitarra per raccontarmi in modo intenso”, spiega il cantautore siciliano.

Questo brano è un tassello di tutte le sfaccettature dell’anima di Piraino che tenta di trovare un senso nel quadro completo dell’album, che si compone di nove brani provocatori ed ironici, che racchiudono, appunto, la vita e i sentimenti del cantautore: “un senso tra ragione e sentimento, tra realtà e fatalismo, tra l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande, tra un bel tramonto e l’universo e tutti quei mille dubbi che ci appartengono come esseri umani. Sono tutti i contrasti e le sfumature del mondo – spiega Carmelo Piraino.

 

Canzoni personali, sincere che ruotano attorno al pentimento, alla perdita, al rammarico, alla tristezza, all’inadeguatezza ma tutto filtrato da un’allegria melodica che rende tutto delicatamente fruibile all’ascolto: “sono brani che parlano di me e della mia difficoltà di mettere a nudo le mie emozioniprosegue il cantautore -. Per questo ho riflettuto un paio d’anni, prima di decidere di far uscire il mio primo disco con il titolo più sincero che potessi trovare “Non so se posso”. Un disco che rispecchia la mia titubanza a mettermi in prima linea e mettermi in gioco anche come interprete delle mie stesse canzoni.

 

Al disco hanno partecipato hanno collaborato Manfredi Tumminello (chitarre e basso) e Manfredi Caputo (percussioni), prodotto da Massimo Scalici.

 

Note biografiche: Carmelo Piraino (Palermo, classe 1975) consegue il diploma al Cet di Mogol specializzandosi in autore di testi (con G. Anastasi e Cheope) nel 2009. Nel 2010 pubblica il libro “Laura non c’è, scusami Nek se anche la mia Laura non c’è” con annesso il cd di canzoni. Nel 2011 continua la sua specializzazione in composizione con G. Barbera e nel frattempo, oltre al corso di scrittura creativa Rai Eri, vanta una masterclass con il cantautore Tony Bungaro. Nel 2013 si specializza in interpretazione con Carlotta. A partire dal 2012 e fino al 2015, Carmelo lavora come autore per le compilation di Vartalent Trento Autore. Sempre nel 2015 conduce lo spettacolo Ballarò di Primavera e dal 2012 al 2019 il Feel Rouge, programma della Regione Sicilia e inizia la sua collaborazione con i Tre Terzi. Nel 2016, Carmelo collabora come ideatore all’Ep dal titolo “Non lo so” di Nòe che ha vinto il Festival Show e collabora con Tetris (Cosenza). Nel 2017, invece, partecipa come presentatore al contest finale del progetto “Ci Suono anch’io” presso il Mob di Palermo; in quei mesi, inoltre, prende parte al progetto palermitano “Zisart” e si occupa di docenza sulla scrittura e la stesura della canzone. Nel 2018 conduce una Masterclass al progetto-contest “Mamma oggi suono al mercato” presso il mercato San Lorenzo in Palermo. Autore della canzone ‘Ntall ‘aria” in memoria della strage di Borsellino che il 19 luglio 2017 ha reso omaggio ai 25 anni della ricorrenza con progetto corale video a cui hanno partecipato tra gli altri Alessandra Salerno (The Voice) e Daria Biancardi (X Factor). Nel 2018, si aggiudica la finale di “Musica contro le mafie” con ’Ntall ‘aria”e quella di “Sanremo Rock” con le canzoni “Ntall’Aria” e “Il mio funerale”. Nel 2019 vince la decima edizione del Premio Donida, con il brano “Il mio Funerale”. Da autore con il brano “Finisce qua” vince Musica Controcorrente e arriva in finale al Festival di Caltanissetta e più volte al premio Donida. Ha condotto come docente autore di testi diversi Laboratori di songwritng promossi dall’Associazione “Rock10elode”.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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