ELOISA ATTI – Blue eyes blue
Original Drawings “Le Sognatrici” by Paola Cassano
Animation by Gaia Fogli
ELOISA ATTI: Vocals and Ukulele
MARCO BOVI: Guitars
EMILIANO PINTORI: Piano
STEFANO SENNI: Bass
ZENO DE ROSSI: Drums and Percussion
THOMAS HEYMAN: Pedal Steel Guitar
“Blue Eyes Blue” è il primo video estratto da “Edges”, il nuovo disco di Eloisa Atti uscito il 23 febbraio per Cose Sonore / Alman Music / Strade Blu Factory con distribuzione Self.
Il clip è stato realizzato dalla videomaker Gaia Fogli partendo da Le Sognatrici, progetto visuale della designer sarda Paola Cassano, che ha creato la Sognatrice Eloisa per la copertina del disco e per il video.
“Per il video di ‘Blue Eyes Blue’ – spiega Eloisa Atti – mi sono lasciata suggestionare dalle sonorità anni ’50 della canzone e dalla protagonista della copertina, la Sognatrice di Paola Cassano. Istintivamente mi sono venute in mente le paper-doll, icone di fragilità e civettuola creatività che rappresentano un richiamo alla leggerezza e al gioco. Il vestito e il guardaroba con diversi cambi tra abitini e scarpe è un classico e vezzoso desiderio femminile”.
Ma nel video l’immaginario si estende e si trasforma in quello che è sempre stato il sogno personale di Eloisa, “cantare e suonare la mia musica. D’altronde perseguire con tenacia e passione l’obiettivo agognato è la filosofia alla base del mondo creato da Paola Cassano. Gaia Fogli ha portato tutto su un piano moderno, immaginando la app ‘my closet’ che tramite un tocco di mouse veste le bamboline. Tre donne d’accordo su tutti i fronti. Cosa posso chiedere di più?”.
Prodotto dalla stessa Eloisa Atti (per la prima volta produttrice di sé stessa), mixato a Tucson dal leggendario Craig Schumacher (Calexico, Devotchka, Neko Case) e masterizzato da Giovanni Versari (Grammy 2016 ai Muse per “Best rock album”), “Edges” è un disco che esplora i territori dell’americana, ma con un tocco all’italiana, in una miscela di folk, country, blues e deviazioni jazz odoranti legno e polvere che incontra un’intenzione melodica di casa nostra. Dodici canzoni per raccontare i limiti umani: l’amore e il perdono, il dolore e la rinascita, i viaggi della fantasia e l’inanità più totale. Immergendo tutto in una densa atmosfera sognante. Perché in fondo “varcare i limiti è emozionante come un sogno”.
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