FERRETTI – Nudo

“Nudo” è il nuovo singolo del cantautore marchigiano Ferretti, primo estratto dall’EP “23:32“, un brano che rappresenta la presa di coscienza della propria situazione e delle sue cause. Quando il resto del mondo ritiene irrilevante ciò che per te è l’unica ragione di vita, capisci come sei diventato così vulnerabile.

L’EP è già disponibile nei principali store digitali distribuito da Astralmusic ed è prodotto artisticamente da Mei Andrea ex tastierista dei Gang ed autore e produttore per molti gruppi ed artisti italiani fra cui Nomadi, Danilo Sacco etc.

Musicalmente Ferretti unisce la tradizione cantautorale italiana con il linguaggio del rap e la ruvidezza del rock, cercando di coniugare l’importanza del testo a un bisogno fisico e viscerale di vivere la musica.

I brani sono costruiti intorno all’essenzialità di chitarra, pianoforte, basso e batteria e sono tutti suonati. L’elettronica, quando presente, è di sostegno al suonato: dal vivo i suoi musicisti non usano basi o sequenze di alcun tipo.

Ferretti, avendo alle spalle una formazione attoriale, cerca nuovi mezzi espressivi nella forma canzone, rimanendo legato alle sue radici teatrali. Suonare uno strumento genera ogni volta un momento irripetibile, dato da un coinvolgimento unico e diverso ogni sera: la mano che preme sui tasti o che colpisce sui tamburi, con la sua nevrotica imperfezione, origina libertà e vita.

Raccontare delle storie, dei punti di vista, fare luce su questioni diverse analizzandone le contraddizioni, porre l’attenzione sulle domande e non sulle risposte, con la musica che fa da sostegno, dona allo spettacolo di Ferretti una forte componente rituale, data anche dall’energia e dalla veemenza che mette in campo grazie a un uso distintivo del corpo e della voce.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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