GIOVANNI USAI – Brividi lividi

“Brividi lividi” è un pezzo che racconta la disperazione di chi non ha saputo osservare la luce e la cerca quando ormai è buio. Il brano, dalle sonorità pop dance che strizzano l’occhio agli Anni 80 e 90,  concentra nella musica la voglia di trasmettere energia del testo e del suo significato.
Con questa frase l’artista spiega la nuova release: “ e cercarti in un’altra donna per cancellarti, ma la logica non c’è in questo guerriero che cerca la luce dopo averla ignorata”
Per il video di “Brividi lividi” è stata effettuata la scelta di un visual clip di suggestione nel quale l’antico (il tape a nastro) contiene il nuovo in cui il confine tra intelligenze artificiali ed emozioni umane  d’ infatuazioni notturne (i brividi lividi) è infinitesimale. Un futuro che è sempre più presente in un semplice gioco di guardie e ladri dove noi controlliamo entrambi con le mani di bambino o ci sentiamo controllati come marionette. Ma è il brivido della velocità ed il bacio di un infatuazione apparentemente estemporanea , noturrna e magari anche ludica che ci porta a tornare sempre a casa, sempre e comunque come guerrieri impavidi ma fragili.
Biografia
Giovanni Usai è un cantautore ed infermiere nato in Sardegna originario dell’isola della Maddalena. A 12 anni inizia a cantare e a suonare il pianoforte, prende parte a concorsi musicali locali e a scrivere canzoni. Si trasferisce a Bologna all’età di 15 anni, ed è lì che prosegue gli studi di pianoforte e incontra Stefania Martin e Giuseppe Lopizzo, quest’ultimo insegnante di canto e vocal coach di Gaetano Curreri, Vasco Rossi e Ligabue tra gli altri. Giovanni si classifica per due volte tra i semifinalisti del Festival di Castrocaro, per altrettante volte al secondo posto per il Premio Luigi Fantelli e arriva tra i finalisti del talent Vocal Selection. Nel 2017 pubblica il singolo “Cuori di domani”, i cui proventi andranno totalmente in beneficenza per Cuore Domani, fondazione per la prevenzione, ricerca e cura delle malattie cardiovascolari più importante d’Italia. Nel giugno 2019 pubblica il singolo “Tradita”. A marzo 2020 pubblica “La canzone di De Luca” e nel 2021 il brano  “Nuvola Rosa”.
Nel 2020 apre il concerto di Mahmood con il singolo “Chanson”.
Nel 2022 pubblica il brano “All’improvviso” e partecipa durante l’estate dello stesso anno al contest “A voice for Europe”.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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