GODZILLASEXBIKE – Wishes (The Birthday Song)

Il brano “Wishes (The Birthday Song)”, scritto tra il 2020 e il 2021, anni segnati più da crisi post-relazioni che dalla pandemia, parla di attesa, di delusione, di solitudine e dei momenti dove l’unica cosa logica da fare è continuare a cercare di trovare la forza di riprovarci ancora. Musicalmente, la canzone trae ispirazione dal radio-rock degli anni ’90, privilegiando un approccio diretto. Questo pezzo è stato sviluppato tramite collaborazioni in modalità remota durante i vari lockdown, un metodo di lavoro del tutto nuovo per la band. Una volta ripreso il brano in sala prove, sono stati necessari solo alcuni aggiustamenti per adattarlo ai live, ma la versione definitiva rimane fedele al primo demo.
 
Spiega Stefano Caroli, chitarrista del gruppo a proposito del brano: «È dicembre 2020. Mentre i giorni si trascinano uguali e la possibilità di trascorrere il mio compleanno da solo si fa sempre più reale, ho deciso di raccontare quello che sentivo riguardo alla prospettiva di passare anche quei giorni senza nessuno intorno – non per scelta, ma per forza – mescolando l’amarezza di vedere un altro anno finire e iniziare con il senso di impotenza che si prova guardando indietro a una relazione finita per i motivi sbagliati.
In un disco (che si chiama RIGHT/WRONG/PLACE/TIME) che riflette sulle possibilità che la vita offre e sulla capacità di prenderle o la decisione di ignorarle, Wishes è un esempio di “Wrong place, wrong time”».
 
Il videoclip di “Wishes (The Birthday Song)” autoprodotto dalla band, descrive una festa come tante, una di quelle in cui 20 minuti prima di uscire pensi “ma perché ho detto di sì?”, quelle in cui passi metà del tempo sul balcone a fumare, in cui la testa l’hai lasciata a casa perché è ancora troppo impegnata a pensare ed elaborare cosa c’è che non funziona nella tua vita.
 

Biografia
I Godzillasexbike nascono per caso in Brianza, la classica storia di 6 ragazzi che si conoscono dai tempi del liceo e che iniziano per un motivo o per l’altro a suonare insieme. Cominciano da subito a scrivere musica, e in poco tempo le canzoni si trasformano da una semplice raccolta di accordi a veri e propri diari di crescita personale attraverso i dolori della prima età adulta.
Nel 2019 la band pubblica Barely See The Sun, il loro primo EP, che mostra tutta l’energia, i sentimenti, la rabbia e la grazia sviluppati negli anni e cuciti con cura nelle loro canzoni.
Dopo un 2020 silenzioso, la band torna sul palco e in studio, autoproducendo il singolo Promises Worth To Be Kept e l’EP live Live in Lo-Fi.
Nel 2023, dopo un piccolo cambio di formazione, i GSB iniziano le registrazioni del loro album di debutto, RIGHT/WRONG/PLACE/TIME, registrato allo Studio 2 di Padova e mixato allo studio Orion di Solaro (MI), che comprende, in 4 brani, la collaborazione con la European recording Orchestra di Sofia, Bulgaria.
Nel 2024 la band si concentra sui mix del disco, facendo qualche data di riscaldamento per prepararsi alla pubblicazione dell’album prevista per l’autunno.
I GODZILLASEXBIKE sono Tommaso Benedetti (voce e chitarre), Gloria Crudo (voce), Stefano Caroli (chitarre), Marius Arcioni (basso, tastiere), Mirco de Pascale (tastiere) e Matteo Cremoli (batteria).

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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