L’attività del polistrumentista palermitano Gioele Valenti si divide tra varie creature musicali, JuJu e Herself in particolare, che da anni gli procurano ottime soddisfazioni tra Italia ed Europa. Il nuovo album di Herself è un accattivante susseguirsi di atmosfere inquietanti, sospese, malinconiche, a tratti perfino minacciose e urticanti. Ci sono momenti di quiete psichedelica, altri più abrasivi e pulsanti che riportano a nomi come Sparklehorse, Pavement, Mercury Rev (per i quali, non a caso ha aperto il tour italiano del 2019). La particolarità saliente è il condensato di creatività e personalità che si respira nell’album, dal grande respiro internazionale. Materia di primissima qualità.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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