Dopo tre ep il trio torinese approda all’esordio sulla lunga distanza con un sound che parte da basi tipicamente rock/punk/grunge per svilupparsi anche in momenti più introspettivi dal sapore psichedelico (vedi la conclusiva “Lucido”) e che si avvale nel duro blues “Il blues del latte versato” anche del sax di Paolo Parpaglione (Bluebeaters, Africa Unite). Un lavoro di ampie vedute e prospettive sonore interessanti, grazie ad una notevole cura negli arrangiamenti e in quella compositiva.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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