LE CANZONI GIUSTE – Rivoluzione giurassica
Nel videoclip (regia di Antonio De Gregorio) la band abruzzese, il cui motto è “canzoni demenziali per persone intelligenti; canzoni intelligenti per persone demenziali”, mostra l’ultimo capitolo della saga che ha visto Le Canzoni Giuste viaggiare nel tempo e affrontare pericolosi nemici, fino a scampare all’arrivo di un meteorite, che con il suo impatto sul Pianeta Terra li spedisce all’interno di una nuova dimensione spazio-temporale: un videogioco ambientato nella preistoria. La band si trova così a dover combattere contro pericolosi dinosauri virtuali e contro Ettore, ormai vecchio nemico della band, che li insegue ormai dall’inizio della storia. Riusciranno a fuggire anche questa volta?
In “Rivoluzione giurassica” viene rappresentata la vera specie dominante sul pianeta Terra: quella dei dinosauri: “Si tratta – afferma la band – dell’unica in grado di dominare per molte ere, non essendo mai di fatto un problema, a differenza del misero essere umano, mammifero bipede e approfittatore”.
L’album “Felici e contenti” (ascolta su Spotify) è un concept composto da undici tracce, diviso in tre atti. Il primo apre con “Attrazione Gravitazionale”, un lento count-down che proietta l’ascoltatore nell’atmosfera di “2001 Odissea nello spazio”, dando così, inizio al viaggio. Un racconto che – con “Una questione di chimica” – parte dalla creazione dell’universo, con uno sguardo particolare al Pianeta Terra. Un percorso temporale che porta l’ascoltatore a viaggiare tra il miracolo della vita e la sua evoluzione, con un’attenzione particolare alla “Rivoluzione giurassica”. Con la “Sonata in Do Migliore”, si passa al secondo atto in cui la narrazione affronta l’analisi e le riflessioni sulla cultura pop, con uno sguardo fisso alla condizione dell’essere umano. Inoltre, con “Bushido” si fa un chiaro riferimento al codice adattato dai Samurai fino ad arrivare con “Sushi all you can hit” (videoclip GUARDA QUI) e “Piacere sapiens” ai giorni nostri e alla centralità dell’essere umano. Con “Resti digitali” si passa al terzo atto del disco con finali alternativi. La nostra era, caratterizzata dalla rivoluzione digitale, a causa della distruzione purtroppo non lascerà nulla di concreto, nulla che possa mostrare chi siamo alle possibili civiltà del futuro. Altro brano è “Candy Crush”, una metafora dell’amore ai nostri tempi. Padrone” ci porta, invece, in un futuro distopico in cui gli alieni hanno conquistato e dominato il pianeta e costretto l’uomo ai lavori forzati. Il brano “Felici e contenti” è l’ultima traccia del concept (GUARDA VIDEO/cortometraggio). Il testo ci catapulta nell’ultimo futuro, quello che chiuderà il cerchio del racconto. Una grande esplosione che, come in un videogame, ci riporta al punto di partenza: “Please insert coin!”
Note biografiche: Le Canzoni Giuste nascono a Pescara nel febbraio del 2017. Il progetto è caratterizzato da uno stampo ironico-demenziale e dalla totale mancanza di appartenenza ad un unico genere. Le Canzoni Giuste sono composte da Iacopo Ligorio: chitarre, voci, musiche, testi, arrangiamenti e produzione elettronica; Bruno Contin: pianoforte, tastiere e synth, cori, testi, musiche, arrangiamenti e produzione elettronica; Flavio Piermatteo: sax, EWI e cori; Luca Degl’Innocenti: basso, cori, musiche e arrangiamenti; Gianmarco Spaccassassi: batteria, percussioni e octapad e Chris D’Eramo: chitarre. A maggio 2019 pubblicano il disco d’esordio “Per l’amor del cielo” per la World Fonogram Records, da cui sono stati estratti 5 singoli. Il 26 aprile 2019 esce il primo singolo “Ma perché mi insulti su Facebook? Comprati una macchina” seguito da un videoclip (GUARDA QUI). Poche settimane dopo, il 13 maggio 2019 pubblicano il loro secondo singolo “Per l’amor del cielo”, anch’esso seguito da un videoclip (GUARDA QUI). Il 30 maggio 2019 pubblicano l’album “Per l’amor del cielo” seguito da un lungo tour di 31 date fra estate e inverno 2019/2020 (successivamente si erano aggiunte altre 10 date, poi annullate causa covid 19). Il 2 ottobre 2019 pubblicano il videoclip di “Salame” (GUARDA QUI) ed il 13 marzo 2020 pubblicano il videoclip di “Cindy” (GUARDA QUI). Il lungo tour che li ha portati a viaggiare per tutta Italia dal 2017 ad oggi, li ha visti protagonisti di alcune rinomate aperture: Alberto Bertoli, Nek, Eugenio Finardi, Le Mandorle, Davide Shorty e tantissimi altri, e li ha portati a suonare per il “Tenco Ascolta”. Negli anni la band conquista diversi premi e riconoscimenti, come il Premio nazionale del Festival Della Melodia nel 2018, e nel 2019 i contest Revolution Sound, A-Cappello Festival e Beyond Sound mission. Nel 2020 Le Canzoni Giuste sono la prima band ad essere annunciata al MEI (Meeting delle etichette indipendenti) di Faenza. La band è finalista di vari premi e concorsi, quali il Meeting Del Mare, Premio Nazionale delle Arti, Non è mica da questi particolari che si giudica un Cantautore, il Premio Pierangelo Bertoli e per la trasmissione iBAND, talent show andato in onda su Mediaset LA5, con Giorgia Wurt, Marco Carta, Sal da Vinci e Silvia Salemi. Per ben due anni consecutivi, nel 2017 e 2018, sono finalisti del contest Area Sanremo. Durante lo speciale Festival di Sanremo del 2018, Vincenzo Mollica dedica un servizio Rai alla band. A maggio 2021 è prevista l’uscita del nuovo disco totalmente autoprodotto.
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