“Maschere” il nuovo singolo de Le FIgurine, il duo pop composto da Alessandra Borcassa, voce principale e tastierista, e Serena Castellucci, batterista e corista.
“Maschere” è un brano rock, suonato; il sound è americano, da teenager punk rock. Il brano racconta una battaglia, che si svolge dentro e fuori di noi. Contro i demoni che ci perseguitano e che vanno distrutti. Non è mai facile rendersi conto di ciò che ci limita e forse per svegliare le persone sarà necessario mettere a ferro e fuoco la città, il villaggio globale che ci ospita, che ci ha omologati e privati della nostra libertà: di espressione e di pensiero. “Maschere” comunica un concetto forte, racconta un mondo sull’orlo del baratro in cui però è ancora possibile ribellarsi, risvegliarsi. Bisogna togliersi le maschere che ci confondono e indossare le maschere della guerra.
“Per cambiare le cose bisogna urlare, distruggere quello che non va e ricostruire; la musica è la nostra arma” – dicono Le Figurine – “le canzoni sono le nostre munizioni. “Maschere” è un pugno nello stomaco. Non basta difendersi: bisogna alzarsi in piedi, indossare le uniformi, disegnarsi in volto le maschere della battaglia e scendere in campo: per morire o vincere.
Breve Biografia
“Le Figurine” sono Alessandra, voce e tastiere, e Serena, batteria e cori. Alessandra ha una formazione classica, studia canto e pianoforte sin da bambina, mentre Serena forma la sua carriera suonando con formazioni al femminile e gira l’Italia e l’Europa con i suoi progetti musicali, sia in veste di batterista che di percussionista. Le ragazze si conoscono nel 2015 grazie alla band “Le Charleston”, in cui subentrano Alessandra come tastierista e corista, Serena come batterista. A inizio 2018, dopo la fine del progetto “Le Charleston”, Alessandra e Serena decidono di proseguire da sole e danno vita a “Le Figurine”. Ad ottobre 2019 esce il loro primo singolo “Difendimi”, seguito da “Maschere”, pubblicato a dicembre 2019.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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