“Il Sentiero” è il nuovo videoclip dei marchigiani Leda, una delle migliori espressioni dell’alt-rock tricolore.
Il brano è il quinto singolo estratto dal loro fortunatissimo album d’esordio “Memorie dal Futuro”, pubblicato il 12 aprile 2019 per Il Piccio Records (giovane e ruspante etichetta indipendente con base sempre nelle Marche), e chiude simbolicamente due anni pieni di soddisfazioni la band, pronta a rilanciarsi con una formazione rinnovata.
Sia il video che il brano (non a caso posto come traccia conclusiva del disco), vedono la partecipazione di un grande special guest. Stiamo parlando di Marino Severini dei Gang, da molti considerati i Clash italiani. Un artista colto, sensibile a questioni politiche e sociali, di alto livello umano e professionale, anch’egli marchigiano.
Il videoclip de “Il Sentiero”, dal valore fortemente evocativo e simbolico poiché girato nei luoghi attorno ad Elcito e alla faggeta secolare di Canfaito (che furono teatri di memorabili battaglie tra gruppi partigiani ed esercito tedesco) porta la firma del regista e antropologo recanatese Giorgio Cingolani, in un connubio audio/video davvero affascinante.
Queste le parole di Serena Abrami, frontwoman della band: Abbiamo provato a tradurre in immagini il riverbero dei nostri pensieri, la sensazione di vastità e allo stesso tempo di sentirsi così piccoli di fronte ad argomenti tanto complessi, che sembrano lontani nel tempo, ma ci coinvolgono in modo totalizzante.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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