MEGARIDE – 47

Il brano “47” racconta la storia di Gennaro, un giovane di Napoli che vive in una realtà spesso romanzata o criticata, ma raramente osservata con profondità. La narrazione si propone di superare le apparenze, offrendo una prospettiva autentica e contestualizzata.

Spiega la band a proposito del brano: “E’ un esperimento che avevamo in testa da tanto e che finalmente ha preso forma. Un tributo a tutto ciò che per noi ha significato questo viaggio di musica”.

Il videoclip di “47”, diretto e realizzato da Luigi Zangaro, è stato pensato per esplorare a fondo le radici delle persone e dei luoghi particolarmente cari alla band. Il quartiere di Soccavo, la cittadina di Quarto e altri scenari periferici hanno fornito lo sfondo ideale per rappresentare e ricreare le ambientazioni, le sensazioni e le atmosfere che caratterizzano il mondo di Gennaro.

Biografia

Megaride (Megáride) sono una band Stoner – Alternative Rock di Napoli i cui componenti attuali sono: Alessio (Chitarra), Roberto (batteria), Daniele (basso), Gianmarco (voce). Il progetto nasce nel 2016 dall’incontro tra Alessio, Daniele e Gianmarco e l’allora batterista Giovanni. L’intento era quello di dar sfogo alla necessità atavica dei quattro di poter fondere le vibranti sonorità della musica Stoner (con riferimenti quali Kyuss, QOTSA, SoundGarden ecc.) con liriche e testi che affondano nella lingua e cultura napoletana. Da qui si capisce anche la scelta del nome; infatti, Megaride è l’isolotto sottostante il Castel dell’Ovo nel golfo di Napoli, ritenuto essere il nucleo fondante dell’antica Neapolis. Nella scelta del nome risiede tutta la filosofia e il pensiero alla base del gruppo: fondere la musica che li ha cresciuti ed appassionati insieme alla cultura e la storia della propria città, affermando così un forte senso d’appartenenza che trapela anche dalle canzoni della band. Con gli anni si sono affinate le sonorità e la ricerca di un linguaggio evocativo e segnante come solo il dialetto napoletano sa esserlo, hanno partorito alcuni brani molto incisivi e graffianti, garantendo una riuscita inedita di quello che era nato come un pazzo esperimento. Nel 2021 l’uscita di scena del vecchio batterista, Giovanni, ha quasi decretato la fine del progetto che però ha saputo risollevarsi grazie all’ingresso prorompente di Roberto, l’attuale batterista, che ha portato nuove energie ed idee al gruppo e ai suoi componenti, contribuendo a creare il primo album registrato in studio dalla band, uscito nel 2022 con il titolo Mo’.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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