“AEIOU”, definita dall’autore stesso “un adorabile non senso”, può essere considerata un unicum tra le circa 42 canzoni scritte da Michelangelo.
C’è Zazà (A), l’uomo qualunque che ha perso la testa per una donna e non sa più neanche di essere al mondo (c’è una bellissima espressione genovese che rende l’idea: abbelinòu da mussa); poi c’è il mangiare semplice, la focaccia, e il bere vin brûlé (E), il caffè e la romantica luna. La terra e il cielo visti come amuleti.
«Il ritornello, che canto insieme a mia figlia Cecilia, non so come abbia fatto a venirmi in mente; è una cantilena siciliana che mio padre mi ha insegnato quando avevo cinque anni e che mi traduceva così: “C’era una volta c’era chi c’era, c’era una vecchia che chiacchierava; solo ogni tanto (proprio perché era più intenta a chiacchierare) faceva (letteralmente ‘gettava’) un punto di ricamo; siediti qui vicino che te la racconto”. Non l’ho mai dimenticata». Michelangelo
Poi c’è una bimba che dice sì (I) ad un padre con gli occhi che brillano di felicità per i regali ricevuti. E c’è l’amore impossibile “almeno per un po” (O), ma senza fare drammi, anzi.
La U è invece puro divertimento verbale.
Il singolo è tratto dall’album di prossima uscita “Stelle dell’Orsa”, che è anche un tassello del progetto dell’autore sui giovani chiamato La Musica nel cuore.
«Ho paragonato le sette canzoni dell’Album ad altrettante stelle perché ognuna brilla di luce propria». Michelangelo.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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