NITIDI – Energia
“Energia” è un brano che parla di come si possono superare le difficoltà nella vita attraverso la passione per la musica, che unisce tutti in un’unica energia vibrante.
notizie in evidenza
FOGGY PROJECT – Intendente
“Intendente” è il titolo del nuovo singolo di Foggy Project, progetto pop-elettronico di Francesco Pintaudi, artista palermitano con base a Lisbona. Il brano, che anticipa l’EP “Night VOL. I” e sarà accompagnato dal videoclip del brano, è un omaggio a Lisbona e a tutto il Portogallo, alla sua evoluzione e multiculturalità.
YOLY GARCIA – Mi Principe Azul
La canzone porta le firme della stessa Yoly e del producer Pio Stefanini (Edizioni Music Valley Records – distribuzione The Orchard), il videoclip è a cura di Mirko Pieri.
ROSMY – Quale allegria
“Quale Allegria” in versione sinfonica è prodotto e diretto dal maestro Beppe D’Onghia, per anni tra i più importanti produttori dello stesso Lucio Dalla e di Samuele Bersani, e vede la partecipazione della NU-Ork Orchestra, di Anton Berovski al primo violino e Simone Baroncini al corno.
LA TEMPESTA GENTILE – Senza nome (Sole)
“Senza Nome (Sole)” è un brano intriso di stratificazioni sonore, loop eterei ed esplosioni improvvise, accompagnato da un testo intimo e riflessivo, dove la ricerca di nuove prospettive può portare ad uno sguardo al di fuori della propria quotidianità, spesso chiusa su sé stessa.
GIUSEPPE D’ALONZO & THE BOOGIE BOMBS – Mattinieri del tempo
Dopo un lungo periodo acustico Giuseppe D’Alonzo torna con un brano Rock, anzi dal sapore disco.
Le playlist Spotify di Radiocoop di venerdì 08 marzo 2024
Radiocoop vi propone ogni settimana il meglio tra le novità musicali italiane ed internazionali in due playlist Spotify.
Da venerdì a venerdì, il meglio della musica italiana ed internazionale.
ROBERTO QUASSOLO – Mani in alto
A due anni dall’uscita dell’album Il Fabbricanuvole, Roberto Quassolo pubblica il nuovo singolo “Mani in alto”
BUZZ FACTORY – Labyrinth of Time
Un album spigoloso e abrasivo che guarda al post punk anni 80 (Gang of Four), alle sue derivazioni successive (Fugazi), a quelle moderne (Fontaines DC, Yard Act, Hotel Lux).
COLLETTIVO MIGRADO – Io non c’ero ma ero lì
Un disco importante, utile per non dimenticare una delle tragedie più immani e vergognose della nostra Repubblica e stigmatizzare il velenoso clima che da anni permea la società italiana sui migranti.
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