KIARA PALAIA – Already smile
Music&Arrangement : Sunil Rocca
Voice/Lyrics/Videomaking : Chiara Palaia
notizie in evidenza
Le playlist Spotify di Radiocoop del 7 giugno 2024
Anche questa settimana Radiocoop vi consiglia le migliori novità italiane ed internazionali selezionate dai nostri redattori.
Con la novità della playlist con una selezione del meglio che arriva dal continente africano.
LE PIETRE DEI GIGANTI – Prima che il fuoco avvolga ogni cosa – Live 2022 – 2023
Il loro stoner psichedelico dalle tinte prog risalta in tutta la sua vitalità e potenza sonora.
THE CLEOPATRAS – Naturalmente punk
Spostano le coordinate dal classico garage beat che le ha sempre caratterizzate verso un sound più aggressivo, vicino al punk e a suoni grunge, pur conservando matrici melodiche pop.
HOTEL MONROE – Aria
Il brano dalle sonorità elettro-rock intercetta il senso di incertezza che caratterizza i nostri tempi: in un mondo iper-connesso, gli individui sono sempre più soli, confinati in una bolla di irrealtà. “ARIA” è il grido di chi si sente soffocare, ma anche l’ossigeno che può tornare ad alimentare un fuoco che lentamente si sta consumando.
ASTRONAUTI – Lasciarsi a Napoli
“Lasciarsi a Napoli” è un brano che esprime una profonda emozione di malinconia e rabbia per la fine di una relazione.
FONDAMENTA NUOVE – Never forget
“Never Forget”, nuova attesa traccia dei Fondamenta Nuove, è la fotografia di un’intensa e tormentata riflessione notturna.
Il testo gira intorno agli statement centrali: “I would never forget” e poi “We would never forget”.
ANFIBIO – Clandestino
Anfibio torna sulle scene con il suo quinto singolo “Clandestino”, un brano rock senza compromessi.
I FENOMENI – Signore e Signori, cantano… I Fenomeni!
Si chiude con una raccolta (in vinile e 200 copie numerate) la saga de I Fenomeni, autori di tre pregevoli album, in cui hanno rispolverato i meandri più oscuri della scena Beat italiana, dal “Bitt” alle evoluzioni psichedeliche.
MONOLITH GROWS! – Fear makes you pale
Un lavoro duro e crudo, chitarre distorte con melodie vocali originali e ricercate, influenze che attingono da grunge (Pearl Jam, Nirvana, Alice in Chains), stoner e hard rock, con riferimenti che arrivano fino al prog dei primi Settanta.
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