PIANISTA INDIE – Kubrick
“Kubrick” è il primo tassello del rinnovato percorso di Pianista Indie che, dopo mesi di silenzio, torna con un brano attraverso cui rappresentare la propria visione del mondo e dell’arte. Il cantautore si confronta con il concetto di bellezza e, ispirato da un dialogo all’interno del film “Control” di Anton Corbijn sulla vita di Ian Curtis, riflette sul fatto che le canzoni si siano trasformate in un bene di consumo volatile. “Kubrick” mette in luce l’animo profondamente introspettivo e anticonformista dell’artista che con la sua scrittura romantica ed evocativa trasporta l’ascoltatore in un mondo di altri tempi.
Il video del brano, diretto da Pierluigi Patella, immerso nella splendida cornice paesaggistica di Fonte Vetica, mette in scena la solitudine dell’abbandono ma allo stesso tempo un rapporto destinato a durare per sempre. Il video fa parte di un progetto più ampio che prenderà forma e completezza nelle prossime pubblicazioni dell’artista e che ambisce a sintetizzare in immagini e sonorizzazione le diverse fasi della vita.
– C’era un dialogo del film che mi aveva particolarmente colpito e che mi ha ispirato nella scrittura di Kubrick, quando in un’intervista chiedono a Ian Curtis se la musica dei Joy Division fosse bella e lui risponde: “in parte si ma in parte non è nata per essere bella”. Poi ho pensato alla musica di oggi, che secondo me va esattamente dalla parte opposta e non è proprio la parte dove mi sento a mio agio. Riguardo il video di Kubrick, sono convinto che non è necessario possedere qualcosa o qualcuno per averlo davvero ed ho cercato di rendere questo pensiero con le immagini. Le immagini del video di Kubrick sono il “Capitolo 3” di un Film che ho chiamato “Life” e che spero vedrete presto. Ho deciso di uscire con il terzo capitolo, che è anche l’ultimo, perchè non credo sia necessario seguire a tutti i costi un ordine, l’ordine alle volte è un limite, e i limiti andrebbero superati, almeno nell’arte. –Pianista Indie
BIOGRAFIA:
Pianista Indie pubblica il suo primo singolo, Urologia, nell’ottobre del 2018. La canzone ha immediatamente una grande visibilità sui digital store. Da quella prima uscita è un susseguirsi di ulteriori singoli, che accrescono la visibilità dell’artista: Zara esce nel novembre del 2018; l’inizio del 2019 è la volta di Fabio, e prima dell’estate dello stesso anno Riviera. Pianista si esibisce in un tour live, che culmina a ottobre con un’esibizione alla Milano Music Week. Lo stesso giorno viene pubblicato il suo primo EP, TO BIT OR NOT TO BIT, promosso dall’uscita del singolo Lucio Dalla inserito nel disco.
L’artista mostra una naturale propensione al palco, tanto che le sue esibizioni live sono un successo e per l’inverno del 2020 viene organizzato un tour di circa 20 date nei live club. La prima tappa è l’apertura del concerto di Gio Evan al Fuori Orario di Reggio Emilia. Data la sospensione del tour a causa della pandemia, Pianista, che aveva in programma la pubblicazione di nuovi brani, si chiude in isolamento, decide di sparire e di non comunicare, legge, guarda film, scrive tantissima musica tra cui una colonna sonora che confluirà nel film Life, girato a marzo 2021.
Il 2021 è l’anno della rinascita, con tanti brani nuovi nel cassetto e la voglia di condividerli con il suo pubblico.
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