Regia e montaggio: Nicolò Roberto Roccatello
Produzione e mix: Marco Boi
Schitarrata finale: Alberto Magro
Master: Davide Zeta @ Soulkeys studio
Uno sfogo in chiave slam poetry costruito come lo avrebbe costruito Ginsberg o Burroughs, completo di scrittura automatica e metafore strampalate.
Una miscela melanconica di pomeriggi primaverili, conscious rap e anni ’80. Un sound dolce, proprio come la primavera che torna ogni anno a sciogliere gli inverni più rigidi.
Sogni è il quarto estratto dall’album Black Lotus uscito a luglio.
BIOGRAFIA:
Rakno al secolo, Massimiliano Truce, torinese classe 1991 è nato molto lontano dalla città e molto lontano dal rap, di conseguenza.
Nel 2007 la passione germoglia grazie al collettivo Milizia Postatomica e dopo le esperienze maturate con il gruppo, nel 2015, pubblica il suo primo lavoro da solista: ”L’insostenibile Leggerezza Del Tessere” Mixtape, quando ancora andavano di moda i mixtape (che poi voleva dire rubare le basi famose e scriverci sopra qualcosa di ”originale”).
Nel 2016 viene invitato dal rapper Willie Peyote a partecipare al suo disco Educazione Sabauda con uno skit e un ritornello nella traccia ”Giudizio Sommario”.
A luglio 2017 esce il disco d’esordio ”Black Lotus”, dieci tracce scritte e sapientemente composte da Marco Boi; un disco che trasforma le prese a male e le preoccupazioni in un alchimia di musica elettronica , pop anni ’90, trap, punk e tradizione cantautorale italiana.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
Commenti recenti