SALENTO ALL STARS, PAPA RICKY ft. ‘O ZULÙ – Logorato

Videoclip di “Logorato”, il nuovo singolo dei Salento All Stars, Papa Ricky ft. ‘O Zulù: https://www.youtube.com/watch?v=CnlLm88AFm0

Un videoclip sentito accompagna il progetto “Logorato”, un vero e proprio mix d’intenti che lega la musica all’operato umanitario della Sea-Watch, dove le immagini delle operazioni si uniscono alle riprese della band effettuate tra il Salento e Napoli. 

I Salento All Stars lo raccontano così l’incontro con l’organizzazione senza scopo di lucro Sea Watch: “Proprio nei giorni in cui completavamo le registrazioni di ‘Logorato’ è balzata alle cronache l’attività di Sea-Watch legata alla vicenda dei 47 migranti a bordo ai quali il Governo negava lo sbarco; proprio in quel momento ci siamo sentiti emotivamente molto vicini al loro operato tanto da contattarli per unire le forze.” – continuano i Salento All Stars – “Federica Mameli, responsabile comunicazione per Sea-Watch – Italia, ha accettato tempestivamente e con entusiasmo la nostra richiesta di collaborazione, mettendoci a disposizione tutte le loro immagini, edite ed inedite, girate nell’area SAR durante i loro interventi.

Sonorità Elettro-Raggamuffin con scrittura cantautorale italiana con inserti in lingua salentina e napoletana, un punto d’incontro tra i mondi che raccontano al meglio la matrice artistica dei Salento All Stars e ‘O Zulù, rivisitando l’inciso di “Comu t’a cumbenatu”, successo di Papa Ricky del 1992.

“ ‘Logorato’ è un brano che vuole raccontare l’involuzione umana dell’Italiano medio, passato da essere emigrante ad essere intollerante e razzista in ogni sua forma. Il brano ha la volontà di mantenere viva la speranza contro la perdita di umanità, perché c’è chi nonostante tutto, continua a battersi per un mondo senza discriminazioni di colore, razza e sesso… PER UN MONDO MIGLIORE”.

Nel videoclip sono presenti anche le ragazze ed i ragazzi richiedenti asilo ospiti dei progetti di accoglienza gestiti da “Arci Lecce”.

“Tutte le immagini sono sia un’istantanea d’attualità sia una ‘retrospettiva’ di quello che noi italiani siamo stati.”

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.