ERNESTO BASSIGNANO – Passerà
Le sue canzoni sono in fondo romanze senza tempo. Vengono dalla strada. Da incontri con sirene. Dal suono del silenzio e dalla paura. Sono ansie e sentimento. Grandi amori mai spenti.
Le sue canzoni sono in fondo romanze senza tempo. Vengono dalla strada. Da incontri con sirene. Dal suono del silenzio e dalla paura. Sono ansie e sentimento. Grandi amori mai spenti.
Il Ballo Delle Balle è un vivace brano funky che si ispira alla musica dance anni ’70. Sfruttando il ritmo ballabile e trascinante della canzone Rocco non perde l’occasione per togliersi più di un sassolino dalla scarpa ed esprimere il suo punto di vista.
“Crema” è il secondo singolo e video anticipatore del prossimo secondo album dei Le Jardin Des Bruits, band fiorentina composta da veterani della musica alternative italiana che mai hanno mollato la passione e la sana attitudine rock nell’espressione della propria carriera artistica.
Basi folk blues, le lezioni di, soprattutto, Enzo Jannacci, ma anche Bruno Lauzi e Giorgio Gaber (e, perché no?, il primo De André).
Esordio in veste solista con un rock solido, dalle venature blues e folk arricchito da un originale cantato nel dialetto calabrese.
Si intitola “Serenissima Malcontenta” il nuovo singolo dei Bengala Fire, rock band di origine trevigiana che si è distinta a X Factor nel 2021 sotto la guida di Manuel Agnelli. Il brano, squisitamente rock, è una dedica all’hinterland veneziano, fatto di edifici fatiscenti e industrie manifatturiere: un paesaggio aspro, che si contrappone con ferocia alla bellezza del centro storico.
“IRRAGGIUNGIBILE” è accompagnato da un video “volutamente girato in auto, in continuo movimento, in una costante ricerca di cosa è giusto o non è giusto fare in un momento del genere. È filmato quasi interamente da smartphone per rendere a pieno l’idea di quanto sia normale e quotidiano perdersi nei propri pensieri, tanto da ‘staccarsi’ certe volte dalla realtà, quasi fossimo un disegno, una finta animazione della realtà.”
Il videoclip de “La sola risposta” è stato girato nello studio di incisione durante le sessioni di registrazione delle voci definitive del brano. Alle immagini è stata poi aggiunta una grafica con un filtro fumettato e con la comparsa delle frasi più evocative del testo.
Il videoclip di “What if” è stato girato tra atmosfere incantate nel mezzo di paesaggi sconfinati, l’artista rimane attaccata alla vita solo dal filo del microfono che rappresenta la metafora della musica come unica cosa a cui aggrapparsi per provare a uscire da un brutto periodo.
Le voci dei protagonisti si sovrappongono a un’ipnotica base rumorista/elettronica che mantiene l’ascoltatore in uno stato di progressiva tensione. Lavoro ostico, sia da un punto di vista sonoro che espressivo.
Commenti recenti