PALAZZO ROSA – Città vuota
“Città vuota”, distribuito dall’etichetta sarda La Stanza Nascosta Records del musicista e produttore Salvatore Papotto, è unrock-blues fumoso, che sul finale strizza l’occhio al rockabilly.
“Città vuota”, distribuito dall’etichetta sarda La Stanza Nascosta Records del musicista e produttore Salvatore Papotto, è unrock-blues fumoso, che sul finale strizza l’occhio al rockabilly.
Il trio suona con grande gusto e tecnica, fa sfoggio di stile e classe, creando un primo assaggio dell’indubbio talento creativo.
Qualche pausa funk jazz ma il tratto prevalente è quello power pop punk beat.
Giulio Campagnolo: Hammond Piero Bittolo Bon: alto sax & flute Michele Polga: tenor sax Federico Pierantoni: trombone Adam Pache: drums
‘La Tazzina di Caffè’ narra il lento e sensuale viaggio, che si compie in pochi secondi, dal risveglio al desiderio del primo caffè del mattino. Si apre quindi la celebrazione di un rito che accomuna l’umanità, tra gusto, bisogno e vizio.
Uno stupendo album, in cui vengono rivisitati brani di Chick Corea, Charlie Mingus, Astrud Gilberto, Henry Mancini, Jobim.
Un album godibilissimo, che spicca per limpidezza dei suoni e un’esecuzione magistrale.
I dieci brani si muovono tra molteplici atmosfere e influenze che colorano alla perfezione un album di jazz molto fruibile e affascinante, passando dal blues al funk a ritmi latini con maestria e disinvoltura.
Terza fatica discografica per la band di Cesena che ci immerge in un mondo vellutato in cui si intrecciano ambient, post rock, jazz, folk, retaggi cinematografici, in sei suggestivi brani strumentali.
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