SVIET MARGOT – Distante da chi
Il videoclip di “Distante da chi” vede da una parte la cantante trasformata in un pavone libero di muoversi, di volare e di fare quel che vuole.
Taggato: pop
JABONI – Rain
Ad un anno di distanza dalla sua ultima pubblicazione, Jaboni torna con “Rain” (GIL Produzioni), il suo quinto singolo e video che anticipa il primo ep in uscita entro la fine dell’anno.
CASUAL BOOTS – Rainbow night
Ottimo pop rock che guarda a band come Squeeze o Smiths, attraverso brani semplici e diretti, di stampo garage beat ma con una carica punk rock alla Buzzcocks.
FEEL IN THE VOID – Guardaci Adesso
A due anni dalla loro seconda fatica discografica “In Etere”, tornano ad affacciarsi sulle scene i Feel In The Void, quartetto alternative rock pugliese di nascita ma bolognese di adozione.
ANDREA ASCOLESE – Vertigo
“Vertigo” è un esplosivo e ipnotico brano synth pop con echi di chitarre dallo spirito rock e un ritornello che sa emozionare e rimanere impresso: ritmo e melodia costituiscono la cifra stilistica di Ascolese.
MATTEO CIMA – Cape Town
Si intitola “Cape Town” il primo singolo estratto da quel che sarà il nuovo disco di inediti di Matteo Cima dal titolo “Viaggi”. Sonorità che ci conducono al viaggio e alla spensieratezza, fra la storia di Nelson Mandela , il quartiere di Bo Kaap e le sue spiagge.
LIBA – Bunker
“BUNKER” è un brano che narra la storia del giovane cantante che, dopo una profonda delusione, si ritrova incapace di affrontare la persona che l’ha ferito e le emozioni che l’hanno travolto.
THE FLOW – Love Love Love
Il video che accompagna “Love love love”, come nel testo del brano, narra la storia d’amore di 5 diverse coppie: 4 coppie felici (una coppia giovanissima, una multiculturale, una coppia LGBT e una coppia anziana) e una coppia dove la donna subisce violenza.
SAMI RIVER – Sitcom triste
Dodici brani frizzanti, pulsanti, orecchiabili, in cui un pop dai ritmi sostenuti si ammanta di tinte punk e più dure.
ASTERIA – Petardi
In PETARDI, Asteria racconta una storia d’amore rara “come una luna arancione” che la fa sentire come in una bolla, come se fossero da sole per strada, quando tempo e luogo si perdono.
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