UNDERDOCKS – Burnt

Busta in cartoncino

“Burnt” è il rocciosissimo esordio della band torinese, sulla scena dal 2011 ma con una padronanza e una maturità da veterani.              Il sound attinge da grunge (Pearl Jam in particolare) post grunge (Audioslave e RATM) e alt rock ma riesce a mostrare già parecchi motivi di distinzione e personalità. Buono l’uso della voce, sezione ritmica precisa, lavoro chitarristico di qualità, livello compositivo più che egregio.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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