Il quartetto bolognese firma il terzo album, attivo da una decina di anni e con un curriculum ricco di soddisfazioni. Gli otto brani pescano a piene mani nell’alternative rock anni 90 con particolari inclinazioni verso il grunge ma che non disdegnano sguardi a Skunk Anansie o ai nostrani Verdena, fino ai Lacuna Coil. Sorprendente (anche per l’ottima riuscita di un brano particolarmente difficile da riprodurre) la cover di “Vacanze romane” dei Matia Bazar. Ottimo.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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