GRAVESTONE – The Deathwish

L’ultima fatica dei Gravestone è questo strano ma intrigante mix fra un lyric video e un videoclip vero e proprio, registrato, lavorato e post-prodotto da Giovanni Masotti e Daniele Coccia di “Videò”. Sarete travolti da un fiume di note, di sensazioni e di emozioni che vi “costringeranno” a guardarlo molte volte per apprezzare ogni minimo dettaglio; insomma, un’esperienza nella quale non saprete dove posare (e riposare) gli occhi.
La canzone è “The Deathwish” inclusa nel primo album “Simphony of Pain” (rigorosamente con la “i”) del 1994 e ri-arrangiata dalla formazione attuale, quella dell’ Ep “Proud to be Dead” (salvo un paio di nuovi ingressi in line-up). Da qui, l’idea di sfornare un Ep chiamato “Simphony of Dead”, che include anche un altro brano del primo disco: la frenetica “The children are Waiting”; quest’ultima sarà sprovvista di videoclip, ma potrete trovarla nelle versioni digitali e fisiche (surprise edition 😜) di “Simphony of Dead”. I brani sono editi per Elevate Records, registrati e mixati al “Trick Studio” di Andrea Mattei e sono stati masterizzati nei “Finvox Studios” da Mika Jussila (Stratovarius, Lordi, Nightwish ecc); l’artwork è stato realizzato da Gianluca Carlini di “JVA – Jahn Vision Art”.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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