IL VAGABONDO DETTO HOUSTON – Pensiero vivo

“Questa canzone esplora il tema della rinascita: i momenti difficili e spiacevoli, sebbene dolorosi, hanno contribuito alla mia crescita personale, rendendomi più intraprendente e maturo. Il “pensiero vivo” rappresenta il ricordo di questi momenti che, nonostante appartengano al passato, continuano a vivere nella mia mente, mantenendosi presenti e significativi. È proprio grazie a questi ricordi e agli errori commessi che la mia mente si è risvegliata, trasformandomi 
nella persona che sono oggi: un uomo più consapevole, sicuro e forte, pronto ad affrontare una nuova vita con maggiore determinazione.
Il passato, seppur difficile, ha giocato un ruolo fondamentale nel formarmi, insegnandomi come reagire di fronte a sfide simili che potrebbero ripresentarsi in futuro. Oggi, porto con me queste esperienze come una guida, una fonte di saggezza che mi ha reso più consapevole di me stesso e delle mie capacità.” 
Luca Comuzzi (Il Vagabondo Detto Houston).

“Il Vagabondo Detto Houston”, all’anagrafe Luca Comuzzi, è un cantautore italiano nato a Scandiano (RE) il 16/12/00. In origine, il progetto vedeva come unico componente il cantante Luca Comuzzi, che esordì da solo a fine 2022.

Successivamente, nell’estate 2023, si formò un duo con l’arrivo del chitarrista Matteo Manta, che contribuì alla pubblicazione dell’album “Vuoto Da Colmare” a novembre 2023.

A gennaio 2024, “Il Vagabondo Detto Houston” divenne un gruppo musicale con l’aggiunta di altri quattro componenti: Cesare Canella, Alessandro Gildone, Giacomo Rapparini, Tommaso Pellizzari.

Tuttavia, a causa di dissidi interni, a giugno 2024 il progetto tornò ad essere rappresentato dal solo e unico solista Luca Comuzzi.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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