LIANA MARINO – Partenze
L’ambientazione delle immagini è introspettiva, come il tema della canzone che è inclusa nell’omonimo album dell’artista. La partenza è interpretata per il sentimento che suscita, a metà tra conflitto interiore e tentativo di ricerca.
Il videoclip del singolo Partenze di Liana Marino è stato curato da Silvia Valuà, Paolo Grinza e Luca Andronio dello studio d’arte torinese Plastikwombat.
L’ambientazione delle immagini ruota attorno a uno scrittoio, una valigia, un piccolo cassetto di ricordi. Pochi oggetti, essenziali, accompagnano una vita fatta di partenze. Un taccuino raccoglie i pensieri, i versi, le lettere mai inviate.
«La partenza è separazione e allontanamento – racconta Liana Marino, che è inoltre l’unica protagonista della clip – ma anche scoperta, ricchezza e gioia. È un’esigenza che racchiude in sé la paura e il coraggio, la leggerezza e la libertà, la necessità di andare via e allo stesso tempo il bisogno di ritornare e consolidare le proprie radici. È solitudine, ma anche condivisione. La musica è una compagnia costante, si propaga da un giradischi, si ascolta nell’intimità di un concerto che ha la forza di unire le persone, condividendo emozioni».
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