MARIA FORTE – Irrisolto
“Arriva l’esercito e porta via le bare, mentre il mondo finisce… le lenzuola sanno ancora di te, e me ne resto qui, irrisolto”.
Ecco come viene narrato l’amore ai tempi del coronavirus, a Bergamo, da Maria Forte.
Una compagna che deve andare altrove e tu che resti solo, avvinghiato ad ansia, dolore, solitudine.
E tutto questo viene messo in scena in una canzone di pop elegante, con archi, piano e la voce emozionante dell’autore.
IL DISCO
“Un Re minore” è uno spaccato di emozioni vissute, a tratti in prima persona, durante una quarantena forzatamente trascorsa nel bergamasco per cause lavorative (controllore di volo presso Orio al Serio). Un album che vuole trasmettere e sviscerare emozioni recondite che affiorano e si manifestano per lo più attraverso sentimenti di malinconia angoscia, rabbia senza trascurare un finale di speranza e amore. Differenti punti di vista di un periodo storico incancellabile e devastante sotto ogni aspetto: dalla voce del nostalgico nazionalista che impreca contro l’Europa unita, all’apatico malinconico, passando dal sessodipendente e un povero vecchio finito a morire in solitudine.
Si tratta di 9 canzoni, un disco che da oggi è già online su spotify, amazon e itunes ed il materiale pronto è già disponibile qui.
BIOGRAFIA
L’artista è Roberto Maria Forte in arte “Maria Forte”, nome scelto poiché antinomico, contrastante esattamente come la conflittualità delle emozioni che trasmette con la sua musica.
Classe 1984, ha militato alcuni anni nei Nanocaino come cantante chitarrista, per intraprendere poi il progetto solista.
Numerosi concerti: dalle bettole semivuote al Roxybar. Arrivato alle fasi finali di varie selezioni e concorsi, non riuscendo per poco a calpestare l’Ariston a causa di ripetute censure RAI.
Si aggiungano a questo le mille promesse ed illusioni di produttori e discografici puntualmente disattese. Nonostante questo non ha desistito, cercando imperterrito di dare il suo contributo all’industria musicale italiana e perché no, una svolta. In un sottosuolo a la Dostoevskij, pieno di pedali, sintetizzatori, camere ed obiettivi crea le sue canzoni e i miei video, cercando una voce a questo disordine interiore ed esteriore.
Segue meticolosamente tutto l’iter realizzativo affinchè ogni dettaglio, dalle scelte sonore, all’ambientazione, all’artwork e alla regia abbia un’impronta coerente, un colore e sia rispettoso dei contenuti
L’obiettivo di Maria Forte è sempre lo stesso: trasmettere il caos di passioni ricomponendolo in prima
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