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BERLIN-BABYLON PROJECT – Fenrir

Fenrir anticipa l’uscita, per l’etichetta La Stanza Nascosta Records, del concept album “Ragnarök”, ispirato al mondo norreno, ed è l’unico brano dell’album proposto anche in italiano, con il testo di Luca Bellofiore. 

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ROBERTA TONDELLI – Sienteme

“Sienteme” (testo e musica di Antonio De Carmine e Mauro Spenillo), il nuovo singolo di Roberta Tondelli, estratto dall’album “Tutta ‘a vita affacciata all’ammore”, un brano che rende onore a coloro i quali amano il prossimo senza pregiudizi e in maniera incondizionata.

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SISC0 – Sul tetto del mondo

Il videoclip di “Sul Tetto del Mondo”, registrato nell’ottobre del 2023 presso i Phaser Studios di Seveso, alterna immagini statiche e animate ed è stato montato e diretto da Davide Scopazzi e Riccardo Campoccia. I

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CESARE BASILE – Saracena

Il nuovo album, come da tempo cantato in siciliano, attinge dalle sue radici e da umori “africani” ma mischia il tutto con elettronica e avanguardia, osando, senza porsi limiti, spesso immerso in raga ipnotici, dai suoni ancestrali, in cui subentrano “disturbi” elettronici, parole, rumori.

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I FASTI – Oltre

Un sound ostico, minimale che accompagna uno spoken word ipnotico che si pone a metà tra lo stile dei Massimo Volume e quello degli Offlaga Disco Pax. Gli otto brani sono rigorosi e scabri sia nell’approccio che nel contenuto lirico.

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SAMUELE CARA – Niente va

Il video è stato girato sulle montagne di Guadagnolo (RM) da Andrea di Nunzio, con l’idea di mettere in evidenza la crudezza e la bellezza della natura che si intrecciano con le parole taglienti della canzone.

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CAMERA A SUD – Guarda che luna

“Guarda che Luna” (RadiciMusic Records), il video del nuovo singolo della swing band Camera A Sud, reinterpretazione del grande classico di Fred Buscaglione. Il brano anticipa la pubblicazione del prossimo disco della formazione siciliana, un lavoro che si preannuncia ricco di sperimentazioni sonore.

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SISTA – Formiche

“Formiche”, arrangiato, mixato e masterizzato negli studi della Mad Records da Marco Gollini che ha curato anche la regia del videoclip, si distingue per la sua critica incisiva verso un’esistenza sempre più mediata da aspettative irrealistiche e superficiali