Dopo l’esordio con “Prize Day”, pubblicato come Vittorio Tolomeo, secondo lavoro per il musicista lombardo (che compone e suona tutto con l’eccezione di batteria e violino). Dieci brani che entrano nell’ampio universo dell’alternative rock influenzato dai 60’s con numerosi insert garage, tardo psichedelici, Paisley Underground ma soprattutto vicino al gusto di Jack White e dei suoi Racounters. Un lavoro di primissima qualità, grande estro compositivo. perfetta scelta dei suoni.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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