Il nuovo video dei Sanlevigo, realizzato dalla Crooner Films attorno al brano “Nei panni sporchi di Venere”, il nuovo singolo uscito da pochi giorni e distribuito da Artist First.
“L’idea alla base è stata quella di allontanarsi dalla narrazione didascalica del brano, per trovare una chiave di lettura differente, in grado di mettere in primo piano le sensazioni provate durante l’ascolto e costruire una storia parallela a quella raccontata nel disco. Per questo abbiamo deciso, insieme alla Crooner Films, di riscrivere da zero un nuovo piccolo concept, legando la storia di questo videoclip a quella dei singoli successivi.”
L’obiettivo era quello di rendere tangibile il distacco dalla realtà dato una un trauma sentimentale, rappresentare la depressione e lo sconforto. Di qui, l’introduzione di elementi come il casco d’astronauta o la descrizione di un ambiente allo stesso tempo sospeso e angusto.
“Volevamo raccontare uno stato mentale di prigionia, da cui non si vede via d’uscita.
Come ci si può liberare da un incantesimo che ci governa?
Come si può smettere di amare qualcuno?”
“Nei panni sporchi di Venere” è una coinvolgente ballad rock dedicata a una figura femminile distruttiva e manipolatrice, insaziabile nella sua ricerca d’attenzioni. Un brano che prende ispirazione dalla lettura critica di Søren Kierkegaard del Don Giovanni di Mozart e Da Ponte.
“Se tradizionalmente la figura del seduttore è interpretata da un uomo, che prova piacere nel possedere psichicamente le partner fino a condurle in uno stato di soggiogamento totale, qui è la donna a consumare l’io lirico“.
Artist: Sanlevigo
Produzione: Crooner Films
Da un’idea di : Marco Comerio con la collaborazione di Andrea Paracchini
Regia:Marco Comerio
Dop: Simone Aldrigo
Aiuto Regia: Andrea Paracchini
Make-Up e Hairstyle: Valentina Speranza
Performer: Francesca Pellegrini
Stylist: Alessandra Marina
Camera Operator: Giacomo Bonacina
Gaffer: Nicolò Poletti
“Nei panni sporchi di Venere” è il primo singolo estratto dall’album d’esordio dei Sanlevigo, in uscita alla fine del 2021 (distr. Artist First). La produzione artistica e il mix sono di Fabio Grande (Maria Antonietta, Colombre, Germanò, Joe Victor), mentre il master è stato curato da Giovanni Versari (Afterhours, Verdena, Muse).
La copertina è il primo di una serie di scatti realizzati dalla fotografa e reporter Claudia Pajewski (Motta, Nada, La Rappresentante di Lista). La promozione social del brano è stata accompagnata con alcuni scatti inediti tratti dalla performance visiva “Dancing with the shadows” del fotografo Paolo Giordano e della ballerina di danza contemporanea Michela Tartaglia.
CREDITI
Prodotto da Sanlevigo
Autore – Imperi Lorenzo
Compositore – Imperi Lorenzo
Arrangiamento – Lambertucci Matteo, Campanella Emanuele, Leoni Mattia, Imperi Lorenzo
Registrazione & Mix – Fabio Grande
Master – Giovanni Versari
Copertina singolo – Claudia Pajewski
Shooting promozionale – Paolo Giordano & Maria Elena Vecchio
SANLEVIGO | BIOGRAFIA
I Sanlevigo sono una band alternative rock romana nata nel 2017.
Dopo diverse esibizioni nel corso del primo anno di attività, è nel 2018 che il gruppo inizia ad ottenere i primi riscontri dalla critica grazie ad una serie di esibizioni nei locali più importanti della capitale (Monk, Largo Venue, Na cosetta) e a diverse interviste in radio, arrivando a firmare la colonna sonora del cortometraggio “Agnes”, diretto da Raffaele Grasso e arrivato alle semifinali di Rai Cinema Channel 2018.
Nel 2019 la band pubblica in maniera indipendente il suo primo ep “Doppelganger”, anticipato dai due singoli “La tua luce nel buio” e “24 Anime”. “Doppelganger” racconta i disturbi della psiche riprendendo avvenimenti di cronaca nera realmente accaduti (come il caso di William Stanley Milligan, l’uomo dalle 24 personalità) e citando grandi opere letterarie come il “Faust” di Goethe e Marlowe.
Nello stesso anno i Sanlevigo portano avanti un’intensa attività live, vincono due premi della critica nella finale di It’s Up 2 U al Largo Venue di Roma e aprono i concerti di Lucci dei Broken Speakers e Giorgio Canali al festival Borgo in Musica di Patrica (FR).
L’anno successivo, durante il primo lockdown, rinnovano la collaborazione con il regista Raffaele Grasso firmando la soundtrack del suo nuovo cortometraggio “Corona”, vincitore del concorso “RestArt” indetto dal collettivo artistico MostramiArt.
L’8 settembre 2021 la band pubblica “Nei panni sporchi di Venere”, primo singolo estratto dall’album d’esordio “Un giorno all’alba” in uscita per la fine dell’anno.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
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