Subsonica, secret show “In Una Foresta – Tour”
Venerdì sera al Cap 10100 di Torino il secret show dei Subsonica. Un appuntamento tradizionale per il gruppo torinese che, in vista di ogni tour, invita un po’ di amici cui sottoporre la scaletta. Un po’ di amici? C’era il mondo, i Subsonica hanno tanti amici vien da dire. Però il secret è stato mantenuto e non si segnalano assembramenti alla porta. Si segnala invece la presenza di Antonio Conte e quella di Benedetta Mazzini, amica e ospite pressoché abituale, oltre a quella di tanti bambini.
A girare con occhio curioso fra le tante persone, la talentuosa fotografa torinese Mariachiara Tarantello, autrice dellla foto di copertina e dei primi piani di questo articolo.
Il palco era apparecchiato come per le migliori occasioni e dal pubblico i volti si sono illuminati di luce blu, quella dei cellulari, quando Samuel ha iniziato a cantare: vuoi mettere la soddisfazione di dire al mondo “sono al secret show dei Subsonica, hanno cominciato con Tra le labbra?”. Poveri noi!
Non fatelo mai! Nel giro di un nanosecondo è tutto un vibrar di tasca di chi ti chiede “la scaletta, la scaletta”.
Eccola qui la scaletta, ma ormai è già nota da un po’ e, confesso, un paio di pezzi me li sono fatti suggerire perché ero uscita un momento e secondo me manca qualcosa. Prendetela per un buon anticipo, un segnale di buona volontà:
Tra le labbra
Lazzaro
Attacca il panico
Il cielo su Torino
Glaciazione
Disco labirinto
Nuvole rapide
Nuova Ossessione
Patriots
Perfezione
Di domenica
I cerchi degli alberi
Terzo Paradiso
Tutti i miei sbagli
Una nave in una foresta
Strade
Specchio
Veleno
Aurora sogna
Ritmo Abarth
Liberi tutti
Diluvio
Benzina Ogoshi
Sul sole
Odore
Sole Silenzioso
Il clima era davvero avvolgente, una sorta di prolungamento del salotto di casa, dove i baldi giovani non si sono risparmiati, iniziando con calma, con tre pezzi dal nuovo album Una nave In Una Foresta, per poi accelerare, Glaciazione, Disco Labirinto, un tuffo nei ricordi. Samuel a tratti si fermava per spiegare:”Siete cavie per provare la scaletta, un percorso che può risultare lungo. Va bene per ora?”
Il dubbio è che sia una scaletta troppo lunga, ma è difficile dare un giudizio, perché la serata funzionava alla grande, loro erano in forma, in gran forma e con Tutti i miei sbagli, ci si trova solo a metà, non in chiusura come al solito.
Con buona pace degli astanti e del buon Boosta che cavalcava instancabilmente la sua consolle, il concerto è andato avanti, mi è mancata un po’ Colpo di Pistola, ma ho avuto con Terzo Paradiso il mio momento di gioia personale.
Eh sì, perché si è ballato sulle rive del Po, con il preludio di questo nuovo tour che promette davvero bene e per la sottoscritta, compagna di viaggio di Michelangelo Pistoletto per la meravigliosa esperienza del S.U.S.A., quel Sentiero Umano di Solidarietà Ambientale e Artistica, che il 21 12 2012 ha unito le mani di 50.000 persone da Torino a Susa, nel nome della rinascita, in quel Rebirth Day, nato dal Terzo Paradiso del grande artista, ecco, per me sentire la sua voce mischiata a quella di Samuel nel brano Terzo Paradiso, è stata una festa. E non ero la sola.
Appuntamento quindi al 13 novembre al Pala Alpitour. Vale la pena.
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