WILD STEEL – Come along
Hanno partecipato alle riprese:
Wild Steel – Voce
Pier Gonella – Chitarre
Fabio Gremo – Basso
Mike Vader – Batteria
Hanno partecipato alle riprese:
Wild Steel – Voce
Pier Gonella – Chitarre
Fabio Gremo – Basso
Mike Vader – Batteria
Il nuovo brano di Krifal invita l’ascoltatore ad agire tramite il proprio volere e non per come ci inducono di fare. Sicuramente è un pensiero che si lega all’insicurezza che queste azioni possono scaturire.
Superluce, il nuovo singolo di Andrea Skizzo Mulargia per la label Beatfactory con distribuzione Believe.
“It’s a Knock” è il nuovo singolo di Klood, un brano che unisce le sonorità EDM al sound “Urban”, ricco di suoni sintetizzati che richiamano la city night life. L’energica sezione ritmica in stile Bass House accompagna le voci campionate e l’ipnotica melodia del drop, in un mood che “colpisce” (in inglese “Knocks”). La realase, è firmata da Antonio Arcudi, in arte KLOOD.
“Appuntamento”, nuovo singolo di Ariele, pseudonimo di Noemi Palumbo, giovanissima cantautrice siciliana che con questo brano, con il featuring del rapper Eramo Nubi, ci fa rivivere le sonorità musica funk/soul e del jazz con cui è cresciuta da bambina, dando libero sfogo alla sua anima groovy.
Nel videoclip di “Non mi lasciare d’estate” diretto da Miriam Zennaro e interpretato da Rita Amà, la protagonista sceglie di dividersi tra le mura di casa e le strade della città, alla ricerca di qualsiasi tipo di svago, mentre sullo sfondo resta immobile una bellissima Padova deserta in agosto.
Il videoclip di “Mi ascoltasse il cielo”, per la regia e la produzione dello stesso Stona, si smarca dal testo e porta in primo piano la sfida fra due boxeur, in particolare dal punto di vista di un’atleta che non ha intenzione metaforicamente di piegarsi alla vita o di considerarsi sconfitta.
Il nuovo singolo di Janua (Gaetano Zampetti), un brano che parla della fine di una storia d’amore e della difficoltà ad ammetterlo a se stessi e all’altro.
‘Equidistante’ è la descrizione di quel momento dove lei, chiedendosi chi è lui, pone la stessa domanda a se stessa alla luce delle sue fragilità.
Manutsa ripropone in una nuova veste il celebre brano scritto da Franco Battiato con Giusto Pio e portato al successo da Giuni Russo.
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