FRANCESCO PIEROTTI – Strange Slightly Romantic Memories
Otto brani autografi, in cui l’autore esplora varie anime jazz, da quelle più classiche a quelle contaminate (dal blues a momenti più free)
Otto brani autografi, in cui l’autore esplora varie anime jazz, da quelle più classiche a quelle contaminate (dal blues a momenti più free)
Il loro è un sapiente, raffinato ed elegante mix (strumentale) di atmosfere da colonna sonora di film anni Sessanta/Settanta che si mischiano a funk, fusion, jazz e un uso sempre discreto dell’elettronica, declinata a un gusto vintage.
Il video di’ Love Me Tender’ di John De Leo Jazzabilly Lovers tratto dall’album Tomato Peloso uscito a fine febbraio per la Tǔk Voice di Paolo Fresu.
Classici rock n roll ma non solo, vengono presi, fatti a pezzi, frullati e ricomposti in chiave jazz (e dintorni), sperimentando, reinterpretando, rinnovando.
Splendido album di modern jazz, puro Hammond sound con otto brani autografi, tra Jimmy Smith, il Ramsey Lewis dei Sessanta, Horace Silver.
Primo videoclip e secondo singolo ufficiale da “la morte del re” per Controcanti Produzioni & Cave Canem.
Regia: Pietro Lorenzini
Protagonista: Ludovica Ghiori
Spettacolare esordio per il sestetto senese che riesce nel complesso e arduo compito di creare una miscela innovativa, sperimentale, originalissima, che mette insieme nu jazz (attingendo in particolare dalla scena British Jazz, da Ezra Collective a Sons Of Kemet e Comet is Coming), hip hop, drum and bass, elementi fusion, elettronica. I
Italia stories è il primo disco del Giulia Lorenzoni 4tet, quartetto jazz romano capitanato dalla cantante, scrittrice e conduttrice televisiva Giulia Lorenzoni.
Jazz rock contaminato, che fu prerogativa di nomi tutelari come Area e Frank Zappa. Ci sono anche una solida venatura funk, inflessioni prog, aspre pennellate free jazz, rock e tanto altro in un’avvolgente modalità di “musica totale”.
È uscito Looking at Michel, l’album d’esordio del Blue Monday Trio, un’elegante raccolta contemporary jazz che rende omaggio a Michel Petrucciani.
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