Taggato: rock

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The IRREPRESSIBLES – Yo Homo

Un pezzo dall’animo punk rock, una canzone di ribellione queer, una chiamata esplosiva alle armi, sfacciatamente orgoglioso e pieno di desiderio omosessuale.

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PAUL WELLER – 66

Weller confeziona un altro buon album ma, a parere personale, senza lode né infamia, a tratti particolarmente anonimo e poco ispirato, soprattutto al confronto con i momenti più riusciti.
La qualità compositiva del Nostro è conosciuta e non è certo in discussione ma, a malincuore, “66” non rientrerà nelle sue migliori opere soliste.

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IL PESCE PARLA – Pastura

approccio punk (sia musicalmente che nell’irriverenza dei testi) con uno stile teatrale/cabarettistico, alternando brani di grande impatto ritmico e violenza chitarristica, con ballate “storte” semiacustiche.

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PARTINICO ROSE – Undeclinable Ways

Smussa le atmosfere goth dark dell’esordio, pur mantenendosi su coordinate sonore ed espressive oscure, comunque ascrivibili all’ambito post wave/post punk, con anche sferzate grunge ma che si concede incursioni anche in contesti più pacati e malinconici.

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LITTLE BOYS – Una rivale

Il videoclip di “Una rivale”, nuovo singolo tratto dal loro secondo album “Ricordati che devi morire” (etichetta Engine Records) che è stato girato (da Masahide Tsurumoto team WANDERERS) a Shibuya nel famosissimo “Scramble Crossing” l’incrocio più famoso di Tokyo, dove ogni minuto un migliaio di persone attraversa da tutte le direzioni riuscendo a non urtarsi.