INFECTION CODE – Faceless God
l video ci rimanda all’aspetto più “true” della band, ancorata da sempre all’underground!
l video ci rimanda all’aspetto più “true” della band, ancorata da sempre all’underground!
Sound potente, fresco, energico, che pur se attinge da riferimenti palesi come Brit Pop, Strokes e Hives, dimostra di sapere gestire con grande personalità una creatività e una spontaneità abbondantemente collaudate e mature.
Street punk, Oi!, punk rock, Peter and the Test Babies, The Businnes con impennate hardcore e un tocco hard 70, a condire il tutto.
Il video richiama la sacralità, tramite immagini religiose, che, appunto, descrivono la morte e la resurrezione, contaminate da richiami western per indicare il caos, o il contrasto interiore, che si genera quando avviene un cambiamento.
“LITIO” è un brano che esplora con intensità e lucidità l’evoluzione del disturbo bipolare, seguendo un arco emotivo che inizia dalla fase “up”, attraversa il picco della mania e culmina nella fase depressiva.
C’è un momento preciso, in ogni weekend, in cui le strade iniziano a cambiare ritmo. I turni finiscono, i tram si svuotano, e una città che corre tutto il giorno si concede una tregua: è l’ora in cui ognuno torna ad essere semplicemente se stesso. È in quell’attimo che si inserisce “Animale ‘e Città”, il nuovo singolo di Eric Mormile, cantautore e polistrumentista napoletano, già riconosciuto per una cifra raffinata, consapevole e sempre in dialogo con le proprie radici.
Their new single “GABA” is out now — a wild ride of fuzz, groove, and heavy psych-blues vibes, taken from the band’s upcoming album! Formed in 2006 and inspired by the spirit of Hendrix and late ’60s power trios, Rainbow Bridge blend psychedelic jams with stoner energy in a style all their own.
Credits:
Lyric Video by Alex Rotten
HoneyBombs are:
Andrew Skid – Vocals and Keyboards
Alex Rotten – Guitars and Backing Vocals
Luke Vanilla – Bass Guitar and Backing Vocals
Dottor Gain – Guitars and Backing Vocals
Andrea Pro – Drums
Il post grunge è l’elemento dominante, con particolare riferimento al sound tipicamente Queens of the Stone Age ma assembla anche ritmiche di gusto funk/punk e una predilezione per post core e stoner di marca psichedelica.
“Akinori” è un brano dal forte impatto emotivo e simbolico. La canzone porta la firma di Alberto Giovinazzo, Giorgio Sprovieri e Roberto Cannizzaro, e intreccia armonie acustiche ed elettroniche per dar vita ad una ballata cantautorale dalle sonorità pop elettroniche, capace di evocare immagini potenti e riflessioni profonde.
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