I HATE MY VILLAGE – Nevermind The Tempo
Nei dieci brani confluiscono le influenze più svariate, dall’afrobeat, alla psichedelia, dalla sperimentazione al math, funk, fino a folate di rock sghembo e indefinibile.
Nei dieci brani confluiscono le influenze più svariate, dall’afrobeat, alla psichedelia, dalla sperimentazione al math, funk, fino a folate di rock sghembo e indefinibile.
“Porta per l’inferno” è un brano che denuncia il fenomeno della vittimizzazione secondaria, invitando alla riflessione sulla necessità di cambiare atteggiamenti e politiche per garantire un adeguato sostegno e protezione alle vittime.
L’esordio della band sarda è un perfetto esempio di classico punk rock melodico di estrazione Green Day e dintorni.
I sette brani attingono numerosi spunti dal rock anni Settanta (Pink Floyd in particolare) ma non disdegnano nuove prospettive (Radiohead).
Il trio torinese picchia duro con un punk rock possente e roccioso, debitore a nomi classici come Social Distortion e Bad Religion ma anche ai nostrani Bull Brigade o Gli Ultimi.
Nei dieci brani autografi dell’esordio percorrono strade sonore prevalentemente in bilico tra punk e grunge ma con numerosi altri riferimenti.
Un nuovo lavoro che parte, come loro consuetudine, dalla tradizione americana, tra alternative country, intense ballate, asperità varie, dal Neil Young più duro, a J Mascis, all’ex Husker Du Grant Hart fino agli Uncle Tupelo e a pennellate in arrivo dal Paisley Underground, Dream Syndicate in particolare.
Rock ‘n’ roll degli anni Cinquanta, swing, blues, rockabilly, country. Emir Treré è un autorevole esponente della ricca scena italiana.
La rock band Roommates ha pubblicato un videoclip generato con l’intelligenza artificiale che promette di rivoluzionare il modo in cui viviamo e percepiamo la musica.
All You Can Hate è una band che incarna influenze post punk e midwest emo con incursioni shoegaze, senza mai rinunciare a melodie pop di immediata presa, esplorando temi generazionali e apparentemente contrastanti come l’isolamento sociale e la dipendenza da social, la voglia di cambiare il mondo e il senso di impotenza, l’amore e l’odio.
Commenti recenti